Sabato 12 il corteo storico:la vita della regina Teodolinda

Sabato 12 il corteo storico:la vita della regina Teodolinda

Monza – Sarà la regina Teodolinda la protagonista del corteo storico che animerà sabato, fin dal pomeriggio, le vie del centro. Giunto alla ventinovesima edizione, il corteo quest’anno è una vera rievocazione storica dell’epoca della regina dei Longobardi, ma anche del periodo in cui gli Zavattari (1444)dipinsero la storia di Teodolinda sulle pareti della Basilica che la regina cattolica volle far edificare. Come sempre la manifestazione è il frutto del lavoro dell’instancabile Ghi Meregalli, in collaborazione con lo storico Gianni Selvatico.

A fianco della manifestazione, promossa dall’assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Monza e dal Comitato Maria Letizia Verga, tante le istituzioni che hanno dato il loro contributo: da Regione Lombardia all’assessorato provinciale alla cultura dalla circoscrizione Uno a Acsm-Agam, al nostro giornale, che è media partner dell’evento avendo stampato il libretto che acompagna la sfilata. “Teodolinda nelle ombre e nella luce” è il tema scelto per l’edizione 2010: “Vogliamo mettere in evidenza, – spiega Meregalli – nella vita della regina longobarda i momenti luminosi, ma anche i lutti e i momenti bui che l’hanno segnata”.

Se lo scorso anno la rievocazione storica ha raccontato la regalità di Teodolinda, nel corteo di quest’anno sarà posta l’attenzione sulla vita giovanile della sovrana che, in pochissimi anni, conobbe le sventure del popolo cui apparteneva, quello bavarese, sconfitto e sottomesso dai Franchi, la gioia del matrimonio con Àutari, di nuovo la disperazione per l’assassinio del marito e infine la ritrovata serenità interiore, con l’aiuto della fede in Dio, per guidare il popolo longobardo verso la pace e il cattolicesimo. Tra le novità (a partire dalle 16 in piazza Roma) il mercato di alimenti e bevande medievali, con possibilità di degustazione,mentre in via Italia verrà mostrata la lavorazione del merletto a tombolo, che proprio a partire dal XV secolo si diffuse nel nostro territorio.

Nei pressi dell’Arengario inoltre sarà presente un gruppo di uomini d’arme, con i loro scudieri, che monteranno un accampamento e si cimenteranno in entusiasmanti duelli. Alle 21, da largo Mazzini inizierà la sfilata con centinaia di figuranti provenienti da moltissimi comuni della nuova provincia , che interpreteranno alcuni momenti della vita di Teodolinda. Il gran finale sarà in piazza Duomo dove, su un palco medievale i figuranti per la prima volta reciteranno cinque scene della vita giovanile della regina: l’incontro tra Teodolinda e Àutari, la guerra tra Franchi e Bavaresi, il matrimonio tra Teodolinda e Àutari, la morte di Àutari, la visione della colomba da parte di Teodolinda. Ad intervallare le scene ci saranno dei momenti coreografici aventi per tema il Bene ed il Male, già evocato nel titolo “nelle ombre e nella luce”.
Rosella Redaelli