Monza – “Il linguaggio della danza, come diceva Bejart, non deve esprimere concetti molto complicati. Deve puntare su quelli più semplici: vita, morte, guerra, amore tristezza e gioia. Il dramma di Romeo e Giulietta, come nell’immaginario collettivo, è per me l’archetipo, l’icona dell’amore perfetto, anche se in contrasto con la società e con il mondo”.
Il coreografo Giorgio Madia presenta al teatro Manzoni sabato 19 febbraio la sua versione di “Romeo e Giulietta”, balletto in due atti tratto dall’omonima tragedia di Shakespeare sulla celebre partitura musicale di Ciaikovskij. Lo spettacolo ha già riscosso vivo successo nelle ultime due stagioni, sia in Italia che in Spagna. Si tratta di una produzione del Balletto di Milano che vede impegnati nei due ruoli principali Martin Zanotti e Teresa Molino.
“Nella creazione dei miei lavori – aggiunge il coreografo, nato a Milano nel 1965 – ho sempre dato spazio alla mia fantasia sottraendomi a formule definite. Tuttavia in Romeo e Giulietta mi affascinava l’opera originale, sia il testo che la rappresentazione scenica. La chiave della mia interpretazione ha richiesto, seppure nella tradizione del testo, la ricomposizione temporale degli eventi: una vicenda che parte dal culmine del dramma e si snoda con l’intento di enfatizzare l’icona della tragedia che tutti conoscono. I contrasti tra vita e morte, amore e guerra, giorno e notte, sono evocati dai colori bianco e nero, in uno scenario che, secondo la semplicità del teatro elisabettiano e scespiriano, rinuncia a pesanti strutture scenografiche e si avvale di pochi interpreti”.
Sul palco, accanto ai due protagonisti, si esibiscono Federico Veratti (Mercuzio), Fabrizio Gallo (Tebaldo), Antonio Minini (Benvolio), Savina Bellotto (Madonna Capuleti), Martina Gerbi (Madonna Montecchi), Carlo Pacienza (Capuleti padre), Christian Sciagura (Montecchi padre), Duilio Ingraffia (frate Lorenzo), Giorgio Colpani (Paride) e Anna Kolesarova (Rosalina).
La musica è eseguita dall’orchestra del Festival Pucciniano. Dirige il maestro Giuseppe Acquaviva. Scene e costumi sono di Cordelia Matthes.
Lo spettacolo inizia alle 21. I biglietti d’ingresso costano 25 euro per la platea, 22 per la balconata e 13 per la galleria. Quelli ridotti rispettivamente 23/20/11 euro. Ticket ancora più vantaggiosi per allievi e allieve delle scuole di danza (18/16/9 euro). Per informazioni e prenotazioni chiamare il botteghino allo 039-386.500.
Con “Romeo e Giulietta” si chiude la breve stagione di danza. Questa edizione è stata ancora più breve delle precedenti. Oltre a questo appuntamento, c’è stato, in apertura, il 22 dicembre scorso, “Lo schiaccianoci” col Teatro dell’Opera della Macedonia. E’ saltato invece il 26 gennaio l’altro spettacolo che componeva il trittico. Si trattava di “Non solo bolero”, interpretato da Kledi Kadiu ed Emanuela Bianchini affiancati dalla Compagnia Midula Sungani.
Modesto Panizza