Ritrovato l’escursionista 82enne. Notte all’addiaccio, ma sta bene

Ritrovato l’escursionista 82enne. Notte all’addiaccio, ma sta bene

Desio – Ritrovato dopo ventiquattrore esatte, vivo. Si è conclusa felicemente la vicenda di Peppo Donghi l’escursionista 82enne desiano del gruppo Maltrainsem del Cai scomparso ieri mentre con altre ventuno persone era di ritorno da una gita nella Valle del Liro, nei pressi di Gravedona, nel comasco.

"Tenendo conto del fatto che ha trascorso una notte all’addiaccio sta bene" racconta il responsabile della squadra del soccorso alpino impegnata nelle ricerche, Salvatore Zangari. L’anziano non ha per il momento fornito spiegazioni dell’accaduto: "Ovviamente è sotto choc – prosegue Zangari – Ora stiamo attendendo l’arrivo dell’elisoccorso. Molto probabilmente sarà trasportato al pronto soccorso di Gravedona per accertamenti. Domani avrà tutto il tempo per raccontare cosa gli è successo. Anche ai familiari che hanno partecipato con noi alle ricerche".

Secondo il racconto di Zangari, Peppo Donghi è stato ritrovato sul ciglio di un ruscello immerso nella fitta boscaglia scoscesa che circonda il sentiero che ieri pomeriggio stava percorrendo con i compagni del Maltrainsem.

Compagni che si erano soffermati per qualche minuto, giusto il tempo per scattare una fotografia. In quel frangente, Donghi, che era in testa alla fila aveva proseguito la discesa sul sentiero verso il parcheggio, scomparendo. Subito era scattato l’allarme.

Le ricerche del soccorso alpino cui sono uniti tre componenti del Cai di Desio amici dell’anziano, sono durate per tutta la notte e la giornata di oggi fino al felice epilogo.
r.m.