«Questo cellulare è una bomba»E rapina una banca di Vimercate

“Questo cellulare è una bomba, datemi i soldi” ha detto lo sconosciuto allo sportello della banca San Paolo di Oreno. E il personale dell'istituto, nel dubbio, gli ha consegnato mille euro.
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Vimercate – “Questo cellulare è una bomba, datemi i soldi” ha detto lo sconosciuto allo sportello della banca San Paolo di Oreno. E il personale dell’istituto, nel dubbio, gli ha consegnato mille euro. È andata pressappoco così nel pomeriggio di venerdì 25 marzo, quando un uomo sui 60 anni è riuscito a mettere a segno una rapina che ha del surreale e che gli ha comunque fatto guadagnare una sostanziosa somma. L’ipotesi più probabile è che quella del cellulare fosse una bugia bella e buona, talmente assurda e ingenua, come bugia, da far temere ai destinatari che ci fosse del vero. Il soggetto, in realtà si presentava già a un primo sguardo come insolito. Trasandato, a volto completamente scoperto e un tantino anomalo. Si tratta senza dubbio di un italiano, dall’aspetto trascurato che ha fatto pensare a qualcuno a un senzatetto. Sul luogo dei fatti sono intervenuti i carabinieri di Vimercate e le registrazioni delle telecamere sono già state consegnate ai militari. L’episodio potrebbe essere collegato a un caso analogo, capitato qualche ora prima a Brugherio, in un istituto di via De Gasperi, dove un uomo anziano, a volto scoperto e trasandato ha tentato una rapina con una boccetta di profumo ed è poi scappato con un bottino di dieci euro in monetine. I carabinieri delle due stazioni si sarebbero già scambiati i dati e un confronto tra le registrazioni delle due banche potrebbe essere decisivo. L’epilogo promette di avere tutti i tratti di una storia da raccontare.
Valeria Pinoia