Pro Lissone e Robur et VirtusAd Arcore le regine di C1 e C2

Pro Lissone e Robur et VirtusAd Arcore le regine di C1 e C2

Arcore – Si svilupperà sull’asse Lissone-Brescia la competizione per conquistare il primato regionale nell’artistica femminile. La conferma arriva da Arcore nella prima prova dei campionati femminili di serie C1 e C2. Soprattutto nella C1 dove la Brixia è riuscita a precedere la squadra A della Pro Lissone (Alice Gatelli, Enus Mariani, Ambra Noseda) e la GAL Lissone (Sara Barri, Elisa Ricchiuti, Chiara Simonelli). Alcuni errori, invece, hanno gravato sulla prestazione della Vigor in Fide Barlassina (Lisa Marelli, Alice e Stella Roncalli) che si è fermata al 15esimo posto.

Nel campionato di C2, le giovanissime atlete della Robur et Virtus Villasanta hanno condotto una gara encomiabile vincendo il bronzo. Hanno ceduto il passo solo all’Alzano e alla Geas di Sesto. Martina Maggio (campionessa italiana di categoria), Rebecca De Rosa (finalista campionato nazionale allieve) e l’esordiente Margherita Manuelli, a conferma delle loro capacità tecniche nonostante la giovanissima età (27 anni in tre!) si sono posizionate sul terzo gradino del podio per la gioia delle allenatrici Alessia Merlo e Mara Levito. La Pro Lissone ha ribadito la vitalità del suo vivaio (è guidato da uno staff tecnico di altissima qualità sotto le direttive di Massimo Gallina e Federica Gatti) conquistando il quinto posto con la squadra A (Marwa Barranco, Eleonora Gazzani), il 13esimo con la B (Sara Fossati, Martina Moro) e il 19esimo con la C (Alice Bajoni, Ainhoa Tosini). La Sampietrina Seveso di Gabriella Rizzi e Laura Mussi ha presentato due squadre: la A con Martina Pozzoli, Greta Pasinato e Adriana Schendra, la B con Federica Corbetta e Arianna Sborchia, al loro esordio, ottenendo il 12esimo e 29esimo posto. Infine Gal Gym Team Lixonum (Sarah Aliprandi, Sofia Arosio, Giorgia Cividini, Chiara Rocca), SG Meda B (Francesca Beretta, Melissa Bignotti, Linda Isabella Romanò) e SG Meda A hanno chiuso la gara, nell’ordine, al 26esimo, 27esimo e 33esimo posto.
Franco Cantù