Presentata la nazionale di volleyMonza dà il via agli Europei

Il conto alla rovescia verso gli Europei di pallavolo femminile organizzati da Italia e Serbia è ufficialmente cominciato. Venerdì sera, allo Sporting di viale Brianza, Monza ha dato il benvenuto alla nazionale di Massimo Barbolini e Leo Lo Bianco.
Europei, atleti gratis alle partiteLa divisa societaria vale il biglietto

Monza – Il conto alla rovescia verso gli Europei di pallavolo femminile organizzati da Italia e Serbia è ufficialmente cominciato. Venerdì sera, allo Sporting di viale Brianza, Monza ha dato il benvenuto alla nazionale di Massimo Barbolini con una piccola cerimonia che ha fatto sentire alle ragazze il calore della città. La capitana Eleonora Lo Bianco in prima fila, il ct poco lontano e tutte le ragazze insieme a fare gruppo.

L’emozione e l’interesse verso la competizione continentale che scatterà venerdì 23 settembre al palaIper si sono sentiti chiaramente nelle parole delle autorità locali chiamate al microfono dal giornalista Lorenzo Dallari: il presidente della provincia Allevi e il suo assessore Monti, il sindaco Mariani e gli assessori Arbizzoni e Sassoli. Tutti entusiasti nel sottolineare la vocazione pallavolistica di Monza e Brianza, che può vantare tre squadre in serie A (Gabeca in A1, Vero Volley in A2 e Busnago in A2 femminile) e un movimento giovanile dai grandi numeri, insieme alle massime cariche della Federazione Italiana Pallavolo e al console generale della Serbia in Italia.

Una parata di autorità per coccolare le azzurre, le vere protagoniste della rassegna, anche se ieri sera la luce dei riflettori le ha illuminate solo per la foto ufficiale. Il commissario tecnico della nazionale, Massimo Barbolini, si ripresenta agli Europei da campione in carica: «Inizia il mio terzo Europeo con lo stesso spirito degli altri due, non cambia la consapevolezza della difficoltà. La squadra, però, sa di aver fatto grandi cose in questi anni e di essere diventata un gruppo forte e vincente. Il livello tecnico è sicuramente altissimo, ci sono almeno 5 o 6 squadre che possono aspirare alla finale, ma adesso pensiamo soprattutto a noi stessi, a lavorare bene e a crescere partita dopo partita».

«Siamo a sette giorni dagli Europei e si sente molto la tensione – conferma il capitano “Leo” Lo Bianco – abbiamo tanta voglia di iniziare: è chiaro che non sarà facile difendere il titolo, ma d’altronde non c’è mai stato nulla di semplice. Sento molto la responsabilità del ruolo di capitano, ma è anche un grande onore. Le avversarie? Ho visto molto bene la Serbia, in questo momento secondo me è più forte della Russia».

Le azzurre, tra le sedute di allenamento e il ritiro di Concorezzo, saranno le ospiti d’onore di “Sport in piazza” in programma il 21 settembre.
Ch.Ped.