Per il Nobel oltre 8mila firme

Per il Nobel oltre 8mila firme

Monza – Sono 8122 le firme raccolte per sostenere la candidatura di Eugenio Corti al Nobel per la letteratura.Di queste 3601 sono state raccolte in una settimana al meeting di Rimini, 1167 sono arrivate via posta o fax, 994 per e-mail e 2360 sono state raccolte durante convegni, banchetti e manifestazioni spontanee. Grande la soddisfazione per Francesco Righetti (in foto, primo a sinistra), presidente dell’”associazione culturale internazionale Eugenio Corti, Sergio Mandelli (al centro) presidente del comitato per il Nobel e Sergio Cazzaniga (a destra), a capo dell’Istituto di Studi Economici della Brianza. “Abbiamo ricevuto adesioni da tutta Italia e anche dall’estero – spiegano i promotori – questo dimostra quanto Eugenio Corti sia un grande della letteratura universale e quanto sia amato”. L’iniziativa ha avuto anche il merito di far conoscere le opere di Corti, in modo particolare “Il cavallo rosso” che ha conosciuto in questi mesi un nuovo successo di vendite.

Tante le iniziative che da marzo ad oggi il comitato promotore ha organizzato sul territorio: dal primo convegno organizzato all’associazione degli industriali, fino al convegno internazionale il 15 novembre in Villa reale. Adesioni alla candidatura sono arrivate con il passaparola dei lettori, ma anche dal mondo della scuola e della politica con il sostegno da parte dei consigli provinciali e regionali. “Entro il 31 gennaio – spiegano i promotori – invieremo il faldone con le oltre 8 mila firme e una lettera d’accompagnamento agli Accademici di Svezia sperando che la candidatura di Corti sia presa in considerazione”. Come vuole la prassi anche un accademico (di cui non si può conoscere l’identità per i prossimi cinquant’anni) presenterà autonomamente il nome di Corti alla commissione per il Nobel. Ora non resta che aspettare.
Rosella Redaelli