Pedemontana: campagna AptudesEspropriati, 10 diritti e 10 consigli

Terreni e abitazioni, dieci diritti e altrettanti consigli agli espropriati di Pedemontana. Nuova iniziativa di Aptudes, associazione di professionisti comasca nata proprio per tutelare i diritti dei cittadini che hanno proprietà lungo l'asse della futura autostrada.
Storia di Pedemontana LombardaSenza soldi, ma per le poltrone sì

Monza – Dieci diritti e altrettanti consigli agli espropriati di Pedemontana. Nuova iniziativa di Aptudes, associazione di professionisti comasca nata proprio per tutelare i diritti dei cittadini che hanno proprietà lungo l’asse della futura autostrada. «Abbiamo incontrato numerosi cittadini soggetti ad esproprio ed abbiamo cercato di fare loro un po’ di chiarezza. Le situazioni che abbiamo e che stiamo affrontando sono le più disparate, da persone a cui viene demolita la casa a coltivatori privati di porzione del loro campo e quindi della loro fonte di reddito», dichiara l’avvocato Corrado Brancati, vicepresidente dell’associazione. «Ciò che più ci ha colpiti è l’assoluta disinformazione sia in tema di diritti dei proprietari sia in tema di procedure da seguire per tutelarsi a fronte dell’esproprio. La gente che ci chiama e che ci viene a trovare è spaesata, si sente impotente e talvolta è addirittura disperata. Il messaggio da dare però e che se si seguono le procedure di legge e si agisce tempestivamente è possibile difendersi ed avere un ristoro praticamente integrale del danno che si subisce. È per questo che oltre a rilanciare il nostro numero di telefono informativo, 031.263096, disponibile per informazioni e per chiedere appuntamenti personali e gratuiti, lanciamo ora la campagna «10 diritti e 10 consigli» ».

10 DIRITTI, 10 CONSIGLI
1) Terreno edificabile
Diritto
: i terreni edificabili devono essere pagati al valore venale del bene;
Consiglio:
attivarsi rapidamente: spesso i tempi per una piena tutela sono di 30 giorni dalla ricezione degli atti da parte degli enti esproprianti
2) Terreni agricoli
Diritto:
i terreni agricoli devono essere pagati al valore agricolo reale del bene;
Consiglio: non accettare la prima offerta dell’ente espropriante se non dopo attenta riflessione: essa è spesso inadeguata e l’accettazione non è mai revocabile, neppure in caso di mancato pagamento
3) Abitazioni e manufatti
Diritto:
le abitazioni e i manufatti devono essere pagati al valore venale degli stessi;
Consiglio: rivolgersi immediatamente all’Associazione o a professionisti esperti in espropri che lavorino in team (tecnici e avvocati)
4) Esproprio parziale
Diritto:
devono essere indennizzati i danni che la porzione residua del bene subisce a seguito di esproprio parziale;
Consiglio: non credere a promesse di rideterminazione da parte degli enti esproprianti: solo attivandosi quando viene proposta l’indennità provvisoria di esproprio si possono evitare i lunghi tempi e i costi di un processo in Corte di Appello
5) Occupazione d’urgenza
Diritto:
va corrisposta un’indennità aggiuntiva per l’occupazione di urgenza dei beni;
Consiglio: chiedere da subito di avvalersi dello strumento dell’arbitrato tecnico ex art. 21 d.p.r. 327/2001: è sicuramente lo strumento migliore per avere il rispetto dei propri diritti
6) Occupazione temporanea
Diritto:
le aree soggette ad occupazione temporanea per opere di cantiere devono essere indennizzate proporzionalmente;
Consiglio: non temere di attivare tale strumento: le spese di fatto sono a carico dell’ente espropriante
7) Coltivatori
Diritto:
deve essere corrisposta un’indennità aggiuntiva a favore dei proprietari che coltivino personalmente dei terreni espropriati;
Consiglio:
non attendere il giudizio della Commissione Provinciale Espropri: raramente si otterrà soddisfazione
8) Terreni in affitto
Diritto:
chi abbia in affitto terreni che sono oggetto di esproprio ha diritto ad un’indennità;
Consiglio: avviare, ove possibile, una trattativa con l’ente espropriante, ma solo dopo essere sicuri di aver bloccato i termini per la tutela dei propri diritti.
9) Abitazioni non espropriate ma danneggiate da Pedemontana
Diritto:
le abitazioni che pur non espropriate risentano gravi danni dalla costruzione dell’opera hanno diritto ad un indennizzo;
Consiglio: adire il Tar solo in casi estremi: i costi sono alti, i tempi lunghi e la tutela spesso è limitata
10) Indennità provvisoria
Diritto:
l’indennità provvisoria dall’ente espropriante proposta può essere da subito incassata a titolo di acconto;
Consiglio:
farsi seguire da professionisti esperti per tutto il percorso fino al pagamento della somma: numerosi sono i trabocchetti in agguato a danno degli espropriati

“Teniamo a chiarire – conclude l’avvocato Ugo Russo – che in nessun modo consigliamo una sorta di fai da te ai proprietari. L’assistenza professionale qualificata è indispensabile in procedure così complicate. Tuttavia è bene che i proprietari possano avere nozioni più precise sui loro diritti: solo così riusciranno a vincere quella sensazione di impotenza che spesso è la causa di gravi danni”.
r.mag.