Pedemontana, a Desio la basedel cantiere di tutta la tratta C

Desio – Sindaco, assessori Vitale e Miceli, presidente Mazzacuva, vertici di Pedemontana e rappresentanti della provincia di Monza e Brianza, tutti intorno ad un tavolo in municipio per parlare d’autostrada. La riunione si è tenuta martedì mattina ed un comunicato ne riassume i contenuti.

“In un clima di serena collaborazione sono stati esaminati argomenti di grande interesse per il nostro territorio”. Nessun dubbio: Pedemontana attraverserà Desio da est ad ovest, occuperà spazio con corsie e mitigazioni, con le strade parallele, con lo svincolo con la Valassina, con la stazione di servizio, col centro direzionale. Spazio ora riservato ad altro: case, terreni incolti, orti, verde. Più di ottocento gli espropri: angoli di qualche metro, interi appezzamenti, giardini, di nuovo case.

Quali dunque gli argomenti trattati nella riunione di martedì? Il primo: l’avvio dei lavori di cantierizzazione è stimato per il prossimo novembre. Tra sei mesi dunque l’arrivo di ruspe e camion. Pedemontana ha preventivato di installare a Desio il cantiere base per l’intera tratta. Ha identificato l’area, a ridosso del campo di via Molinara attualmente sotto sequestro dopo il ritrovamento di rifiuti tossici scaricati lì dalla ‘ndrangheta.

Sullo stesso terreno sorgerà poi il centro direzionale, che suggerimenti di cittadini avrebbero voluto insediato nella vicina torre del Ptb. Per raggiungere il cantiere prima ed il centro direzionale poi, sarà creata una nuova strada, parallela e perfettamente in mezzo tra la Valassina e l’attuale via Filippo da Desio. Una delle tante nuove strade che faranno da corolla al nuovo ponte sulla Valassina. Un’arteria il cui scopo per ora sfugge ai più.

Secondo argomento della riunione: “L’accoglimento da parte del Cipe di tutte le osservazioni presentate dal Comune di Desio e dai singoli portatori di interesse, compresa la riduzione del 30% dell’ingombro al casello”. Sarà quindi interessante ora capire, ad esempio, se l’osservazione che auspicava la cancellazione del collegamento tra la via Molinara e la via per Seregno con sottopassaggio della Valassina, e la sua sostituzione con un attraversamento esclusivamente ciclabile e pedonabile, è tra le cose accettate dal Cipe.

Altri argomenti? “Le strade di arroccamento ad esclusivo utilizzo del territorio; particolare attenzione alle opere di mitigazione a salvaguardia dell’ambiente”. Riemerge la possibilità di un incontro pubblico per il dibattito e l’approfondimento.
Egidio Farina