Cesano – Undicimila contatti su Facebook, dal velocista americano Maurice Greene alla giornalista Lilli Gruber, e una lettera ricevuta dal Vaticano. Accantonata per qualche momento la politica Danilo Romanò, consigliere comunale uscente residente a Binzago, si concentra sul fronte religioso. Lui, fedelissimo dal 2007 a San Padre Pio, ha creato su Facebook il gruppo “Padre Pio”. Attivo da gennaio scorso, conta undicimila amici, un paese insomma, provenienti da tutto il mondo: America, Argentina, Australia. Citando qualche nome ci sono Stefano Tacconi, Elisabetta Viviani, Emilio Fede, Cristiano Malgioglio, Lilli Gruber, Martina Colombari e Antonietta di Martino.

Qui Romanò pubblica i suoi disegni ispirati al Padre da Pietralcina, scambia opinioni, approfondimenti. In meno di un anno il suo gruppo è il primo al mondo ispirato al Santo. «Devo molto a Padre Pio – si racconta – nell’aprile del 2007 venne ricoverato in ospedale per una fibrillazione triale al cuore. Alle 23 mia moglie e le mie figlie pregarono San Padre Pio e io venni dimesso. Da allora per me è nato un legame indissolubile». Che nei giorni scorsi lo ha spinto a inviare un ritratto di Padre Pio al Santo Padre, come dono in seguito alla nota frattura al polso.

In tutta risposta dagli uffici del Vaticano è stata spedita una lettera: «Sua Santità ringrazia per il confidente gesto di affetto e invoca la protezione della Vergine Maria di San Pio da Pietralcina e di cuore le invia la benedizione apostolica».
Cri.Marz.