Oltre il klezmercon NefEsh trio

Oltre il klezmercon NefEsh trio

Monza – Violino, chitarra e contrabbasso. Quanto basta per proporre suoni e atmosfere ebraiche. Così “NefEsh”. Un trio che nel nome (ebraico) evidenzia la fusione tra anima e terra. In scena sabato prossimo alle 21 al teatro Binario 7 di piazza Turati per un nuovo appuntamento di “Terra”. Daniele Parziani al violino, Manuel Buda alla chitarra e Davide Tedesco al contrabbasso. I “NefEsh” presenteranno in anteprima il loro nuovo lavoro discografico “Midbar”. Altra parola ebraica (naturalmente), ma cosa significa? “Midbar – ha spiegato il contrabbassista Davide Tedesco – significa “deserto”. E’ il nostro secondo Cd anche se il primo era una Cd promozionale con meno brani. Midbar è più sostanzioso con nove pezzi.” E ha aggiunto: “Con questo lavoro ci siamo inoltrati verso diverse sonorità medio-orientali. L’ebraico yementita, ma anche l’israeliana, la sefardita fino al Klezmer. Un termine, quest’ultimo, che si può tradurre con “voce del canto” o voce dell’anima”.

Una tradizione senza dubbio affascinante, quella ebraica, ma poco nota in Italia, che riscontro avete con il pubblico?
Quella ebraica, in tutte le sue “varianti” – ha continuato Tedesco – è una musica molto melodica e ascoltabile che piace anche a chi non la conosce. Oltre che in Italia, l’anno scorso, e anche l’anno precedente abbiamo fatto una turneé in Israele che ha riscosso notevole successo.
Ma facciamo un passo indietro: si tratta di una scelta senza dubbio insolita la vostra, da dove ha origine?
Tutto è partito dalla passione per la musica ebraica di Manuel, il chitarrista. Una passione innata e legata alle sue radici ebraiche. Di seguito ci siamo uniti io e Daniele.
La vostra è musica tradizionale ebraica?
Siamo partiti proponendo brani della tradizione ebraica ma nel nuovo disco che presenteremo per la prima volta sabato a Monza ci sono pezzi di nostra produzione che toccano tradizioni diverse.

Per la prima volta, i NefEsh, quindi, suonano a Monza, sabato 29 gennaio. Inseriti nella nuova stagione musicale del Binario 7 “Terra”, ovvero: percorsi di musica sostenibile. Una stagione che si avvale della direzione artistica di Alberto N.A. Turra e di Basilio Santoro con la collaborazione di LifeGate Radio. L’obiettivo? Allargare gli orizzonti sulle musiche del mondo. E sabato tocca, appunto, alla musica ebraica in tutte le sue declinazioni. Si inizia alle 21. Il biglietto d’ingresso costa 12 euro, ridotto 10. Abbonamento a cinque spettacoli: 40 euro. Biglietti in teatro, tel. 039.2027002, e-mail: biglietteria@teatrobinario7.it oppure on-line.
Giusy Taglia