Nuovo sacerdote a Lissone:dopo la messa, don Marco cucina

Nuovo sacerdote a Lissone:dopo la messa, don Marco cucina

Lissone – Era la prima faccina e il primo nome sul manifesto che comunicava le prossime ordinazioni sacerdotali (17 in tutta la diocesi di Milano). «Solo perché indicate in ordine alfabetico» si schernisce lui con realismo. Don Marco De Bernardi, 32 anni, laureato in matematica, ottimo cuoco. Simpatia a fior di pelle. Da un anno lavora per la nostra Comunità Pastorale S.Teresa Benedetta della Croce in Lissone, resterà qui altri tre anni. Insieme a don Andrea Molteni si occuperà della pastorale giovanile cittadina, sì perché alla Comunità Pastorale già costituita da quattro parrocchie, in settembre se ne aggiungerà una quinta, il Sacro Cuore di Gesù. Anche le due restanti in Lissone, Bareggia e S.Margherita, si appoggeranno alla Comunità per le attività giovanili. L’impegno non spaventa il nostro neo ordinato sacerdote. La razionalità matematica che sembra essere nella sua indole, il motto scelto dai candidati al sacerdozio “Nelle tue mani è la mia vita”, come dire completo affidamento a Dio e disponibilità verso il prossimo, più una buona dose dello Spirito Santo appena ricevuto con l’ordinazione, lo aiuteranno di certo.
Domenica 13 giugno don Marco aveva celebrato la prima messa nel suo paese natale, Ternate in provincia di Varese. Ieri, 20 giugno, una delegazione di giovani e chierichetti è andata a prenderlo là e lo ha accompagnato con un pullman rosso, a due piani, di quelli che solitamente fanno fare i giri turistici nelle città, fino alla Prepositurale di Lissone. Ha celebrato la sua prima S.Messa in quella che ora sarà la sua comunità. Poi è cominciata la festa! Durante il pranzo in oratorio il giovane sacerdote ha dovuto sostenere anche “la prova del cuoco” ricavando qualcosa di commestibile dagli ingredienti casuali che aveva di fronte. Se l’è cavata bene, a giudicare dagli applausi e dal divertimento dei commensali.
Oggi, all’oratorio S.Luigi, ore 20.45, don Marco celebrerà una Messa di ringraziamento. E domani comincia l’impegno al servizio di tutti, fedele al motto scelto per l’ordinazione, metterà la sua vita nelle mani di Dio per il prossimo.
cristiana mariani