Nova, lo scandalo della Segantini«sexy prof» ricorre in Cassazione

Nova Milanese – Dopo la riduzione della pena in appello, la «sexy prof», oggi 35enne, ricorre in Cassazione. Nei giorni scorsi i legali dell’insegnante molisana, accusata nel 2006 di violenza sessuale nei confronti di cinque alunni allora minorenni della scuola media Segantini, hanno presentato il ricorso.

La donna, supplente di matematica, fu sorpresa da una collega in atteggiamenti intimi con i cinque alunni in un’aula dell’istituto scolastico. Fu denunciata dai genitori dei ragazzi ai carabinieri di Desio e scattò un’inchiesta da parte della Procura di Monza. L’insegnante ha sempre sostenuto di essere stata vittima degli abusi, ma gli investigatori non le hanno creduto accusandola anche di calunnia.

Fu sospesa dall’insegnamento da dal Provveditorato agli Studi di Milano e condannata in primo grado dal tribunale di Monza a 2 anni e 10 mesi. In appello, a Milano, la pena fu ridotta a 2 anni e 4 mesi. Adesso, la parola fine la porrà la Corte di Cassazione.

A suo favore, lo scorso gennaio, si era già espressa la Corte dei Conti che aveva definito la condanna «sbagliata» alla luce di una «scarsa attendibilità dei racconti» degli studenti, ragionamenti viziati «sul piano della logica», «ricostruzioni di fantasia» tanto da mettere in dubbio che si fossero davvero verificati atti osceni ai danni di minori. Un giudizio che portò al proscioglimento della donna dall’accusa di aver danneggiato l’immagine della scuola.