Nova, club ha 100 slot machinema non chiamatelo casinò

Nova Milanese – Il Bingo novese diventa “Admiral Club” una sala giochi con 100 slot machine di ultima generazione. Ma non chiamatelo “Casinò”. Era il primo giugno del 2002 quando a Nova in via Galilei 26 apriva i battenti la sala Bingo Quadrifoglio, affidata alla gestione di Salvatore Lamberti. Otto anni dopo, mentre molte delle sale Bingo della zona hanno chiuso i battenti, la sala novese non solo ha “resistito” ma dallo scorso dicembre si è ampliata e arricchita.

A gestita è la Promotrice Giochi Srl, filiale del Gruppo Promec Spa, Salvatore Lamberti è l’amministratore delegato. La sala Bingo rimane. E’ cambiato l’ingresso, passato dal civico 26 al 30. Sull’insegna la nuova denominazione “Admiral Club Nova Milanese”, ma Lamberti non ha rinunciato al suo simbolo, quel quadrifoglio che, come nella migliore tradizione, sembra proprio portare fortuna. Varcato l’ingresso che si apre sul parcheggio della palazzina che si affaccia su via Garibaldi, in prossimità del confine tra Nova e Calderara, il cliente può scegliere se dirigersi a destro verso la tradizionale Sala Bingo rimodernata negli arredi rispetto ad otto anni fa, o verso sinistra dove può scegliere tra cento slot di ultima generazione.

Ad accoglierlo un bar, tavolini e una moquette rossa decorata, la stessa del Casinò di Zurigo, una “concessione” resa possibile grazie al gemellaggio che lega l’Admiral Club di Nova con il Casinò di Mendrisio, partner tecnico è invece Novomatic produttore delle “macchine”. Quest’ultime vengono denominate Vlt, ovvero Video Lottery Terminals capaci di “premiare” in postazione fino a 5000 euro, in partenza e 100 mila euro nella rete di sala e 500 mila euro, come accumulo massimo nella rete nazionale.

“Siamo molto contenti di come si prospetta l’attività – ha sottolineato Salvatore Lamberti – il nostro è un investimento volto a migliorare il servizio. Da sempre la nostra filosofia e la nostra etica ha alla base il rispetto della persona, delle regole e del regolamento”. Assolutamente tutto regolare e tutto lecito. “Tutto il volume del giocato – ha spiegato ancora Lamberti – è sempre registrato”.

Questo è possibile perché tutte le macchine presenti sono collegate in rete con la Sogei, tutto computerizzato e “sotto controllo”, non sarebbe così se ci fosse una presenza umana. L’Admiral Club è operativo dallo scorso 6 dicembre, ma l’inaugurazione ufficiale avverrà nelle prossime settimane, giusto il tempo di mettere a punto alcuni dettagli. Ma la Sala è già frequentata. Aperta dalle 16 alle 2 in settimana e fino alle 3 nei week-end. Giusy Taglia