No alla tangenzialina di BiragoLentate scrive a Pedemontana

La nuova amministrazione di centrosinistra ha chiesto anche la cancellazione del collegamento tra via Padova e via 24 Maggio: «Queste strade porterebbero solo più traffico. Tariffa unica su tutta la tratta per evitare di congestionare Lentate»
No alla tangenzialina di BiragoLentate scrive a Pedemontana

Lentate sul Seveso– Via la tangenzialina di Birago e via anche il collegamentov tra le vie Padova e 24 Maggio. Più dannose che utili, almeno secondo l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rosella Rivolta che ha così rimesso in discussione gli accordi raggiunti dalla precedente amministrazione di centrodestra sui cosiddetti interventi di ottimizzazione della Pedemontana. «Il collegamento della via Nazionale di Giovi e via Gerbino, e quello di Camnago mettono a rischio il nostro territorio perché comporterebbero l’aumento del carico di traffico sulle strade urbane in particolare nei centri di Birago, Camnago e Cimnago». Per questa ragione il sindaco Rosella Rivolta ha scritto quanto deciso dalla nuova amministrazione alla Regione, ad Autostrada Pedemontana lombarda (Apl) e Concessioni Autostradali lombarde (Cal): Il sindaco ha anche chiesto l’applicazione dell’isopedaggio, ovvero della tariffa unica, su tutta la tratta B2. «Così si eviterebbero i gravi problemi di saturazione della viabilità locale causata dai veicoli che sceglierebbero di transitare per il paese, anziché inserirsi direttamente in autostrada».