Nessun parcheggio «mangiato»Monza, niente incubo-ciclabile

Monza – L’amministrazione comunale spiega agli abitanti di San Donato il progetto della pista ciclabile di via Buonarroti che ha suscitato opinioni contrastanti all’interno del quartiere. Osvaldo Mangone, assessore alle Opere pubbliche, insieme ai progettisti e ai funzionari comunali, hanno partecipato, lunedì sera, al consiglio di circoscrizione Due (per l’occasione frequentato anche da molti curiosi e dai commercianti di via Buonarroti che avevano molti dubbi su questo progetto) durante il quale hanno presentato dettagliatamente il progetto della pista rispondendo ai dubbi dei presenti.

Tranquillità – I tecnici del Comune hanno tranquillizzato gli abitanti e i commercianti spiegando che non verranno tolti i posteggi e anzi verranno regolarizzati molti posti auto dove oggi non è possibile parcheggiare (anche se molti poi lo fanno). Per quanto riguarda la posizione dei pali dell’illuminazione è stato spiegato che, pur rispettando le norme di legge anche posizionati in mezzo alla pista, si è preferito spostarli al di fuori del percorso ciclabile (con una variazione al progetto originale) a seguito delle considerazioni che Osvaldo Mangone ha sempre fatto, ritenendo pericolosa l’ubicazione di questi pali in mezzo al percorso ciclabile: «La posizione dei pali in mezzo alla pista non mi sembrava delle migliori» ha dichiarato più volte dichiarato e ribadito all’interno dell’incontro alla Due. La preoccupazione era condivisa anche da Christian Magni, coordinatore della commissione Viabilità in circoscrizione Due.

Il costo – Il costo della pista ciclabile è complessivamente di 200mila euro (la cifra di 973mila euro citata sullo scorso numero del giornale era complessiva di altre opere non inerenti al progetto della ciclabile). I dubbi dei commercianti sono collegati alla possibilità di effettuare le operazioni di carico e scarico delle merci davanti al proprio negozio: ad oggi, infatti, la maggior parte delle posti riservati ad operazioni di carico e scarico merci sono posizionata sul lato destro della via Buonarroti (andando verso Brugherio), penalizzando le attività commerciali sul lato opposto. «Cercheremo di trovare una soluzione per il carico e scarico – dichiara Magni, a seguito dell’incontro – la pista ciclabile ha una doppia valenza: oltre a servire come collegamento tra le parrocchie di Regina Pacis e San Donato, infatti, riqualifica anche il quartiere in quanto nelle classifiche europee le piste ciclabili sono un indicatore di vivibilità di una determinata zona».
a.t.