Ai Subsonica si aggiungono i Negrita. E il palcoscenico cambia: non più gli Stati Uniti (e New York, Los Angeles, Miami), ma la Cina (e Pechino, Shangai). È una line up tutta rock quella della quarta edizione di Hit Week, quello che viene considerato uno dei più grandi festival di musica italiana all’estero. Succede a fine maggio e per tutte e due le band si tratta della prima volta in carriera nel paese del Dragone.
I live si svolgeranno in due dei templi del rock cinese: al Tango 3rd Floor di Pechino, il 31 maggio i Subsonica e l’1 giugno i Negrita; al Mao Live di Shangai, il 3 giugno i Subsonica e il 4 giugno i Negrita. Ogni live sarà aperto dai pugliesi La fame di Camilla, sostenuti da Puglia Sounds (il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale) e, nell’ottica della cooperazione e dello scambio culturale con le realtà locali, da due note rock band cinesi, Shanren e Zhou Yunshan.

Dopo quelli economici, l’Italia quindi apre con la Cina anche un canale musicale. E lo fa attraverso due band molto amate in patria e reduci da tour di grande successo. Per i Subsonica, che hanno uno zoccolo duro di fans in Giappone, il 2012 sta diventando un vero giro del mondo. In movimento dall’uscita di Eden (l’ultimo album in studio datato marzo 2011), hanno appena concluso una minitournée europea (Bruxelles, Berlino, Londra, Parigi, Spagna) prima di ripartire con l’“Istantanee tour”, per festeggiare in scena i quindici anni di attività. Cinque date dal 21 aprile e già diversi sold out. E in tutto questo, sono già stati teste di serie della Hit Week 2011 negli Stati Uniti (con Caparezza, Casino Royale, Après la classe, Erica Mou, Nicola Conte).
Mesi impegnativi anche per i Negrita, già disco d’oro col singolo “Dannato vivere”, dall’album omonimo, e con un calendario di concerti estivi in continuo aggiornamento.

Ma Hit Week Cina (prodotto da da Music Experience Roma S.r.l) non si ferma ai live. Si trasformerà in un programma televisivo in onda sia in Italia che in Cina. Lo sforzo è sostenuto dall’Istituto per il Commercio con l’Estero, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Puglia/Puglia Sounds e Federazione dell’industria Musicale Italiana. Sperando che anche ai giovani cinesi piaccia saltare.