Museo d’arte contemporanea:a Lissone, il passato e il futuro

Museo d’arte contemporanea:a Lissone, il passato e il futuro

Lissone – Vernissage d’autore domenica scorsa al Museo d’arte contemporanea di Lissone, incorniciato da un folto pubblico che ha animato gli spazi della struttura di piazzale Padania per un evento culturale di tutto rispetto, nell’ambito dei festeggiamenti del decennale della prestigiosa pinacoteca brianzola. Da domenica scorsa (giornata d?inaugurazione e presentazione) e sino al 27 marzo, negli spazi del Museo sono esposti due importanti nuclei di opere recentemente acquisiti dall’istituzione brianzola: da un lato, oltre 80 “taglieri d’artista” provenienti dalla raccolta di Ico Parisi, dall’altro una selezione di opere appartenenti alla collezione di Walter Fontana.

L’evento, curato dal direttore del Museo Luigi Cavadini che ha parlato di una struttura che guarda al suo glorioso passato, ma anche “di polo di cultura che guarda al futuro”, ha registrato la partecipazione di numerosi visitatori ed appassionati. “Si è appena conclusa l’edizione 2010 del Premio Lissone che ha riscosso un buon risultato di pubblico e di critica. Ma il traguardo di 10 anni di attività del Museo d’arte contemporanea di Lissone ci impone di fare il punto sulla collezione, che ha il suo nucleo di partenza nelle opere acquisite con lo storico Premio Lissone che si tenne dal 1946 al 1967 e che documentano la produzione internazionale più interessante di quel periodo, con particolare riferimento alle esperienze informali e a quelle della nuova figurazione – dichiara l’assessore alla cultura Daniela Ronchi – la mostra delle ultime donazioni e comodati e la pubblicazione di un volume che testimonia la qualità e la ricchezza delle acquisizioni e delle donazioni avvenute in questi dieci anni, vuole essere un omaggio agli autori e un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito con la loro generosità ad animare questo nostro prezioso scrigno. Indubbiamente le donazioni ed i comodati rappresentano come il Museo sia sempre più radicato nel territorio – aggiunge – la fiducia che collezionisti ed artisti ripongono nel nostro operato merita ogni sforzo per rendere questo patrimonio fruibile”.

In questo senso va vista la pubblicazione edita per la mostra, presentata domenica, nella quale, per la prima volta, sono state fotografate e inserite in un volume tutte le opere donate, acquisite e concesse in comodato da quando è nato il Museo. Il volume dal titolo “Dieci anni di Museo. Una collezione che cresce”, costituisce il catalogo delle acquisizioni fatte a partire dal 2000 ed è per un verso un omaggio agli autori e per l’altro un ringraziamento a quanti hanno offerto questi lavori alla città. L’evento di domenica, che ha ottenuto il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Lissone, della Regione Lombardia e della Provincia di Monza e della Brianza, ha rappresentato un ulteriore momento di celebrazione e di bilancio del primo decennale del Museo e, al tempo stesso, di riflessione sul suo patrimonio.

Grande apprezzamento hanno raccolto le due mostre inaugurate: gli 80 “taglieri d’artista”, provenienti dalla raccolta di Ico Parisi, sono singolari per il supporto su cui sono realizzati e costituiscono, allo stesso tempo, documenti significativi dell’arte di grandi maestri. Significativi come la ricca selezione di opere appartenenti alla collezione di Walter Fontana.
Elisabetta Pioltelli