Morgan vince per la seconda volta"X Factor" incorona Matteo

Morgan e la rivoluzione per la tv:«Rock e classica per osare di più»

Monza – Morgan vince per la seconda volta. Un po’ a sorpresa, visto che da alcune settimane gli scommettitori davano per vincente il gruppo trentino dei “The Bastard Sons of Dioniso”, ieri sera a trionfare nella seconda edizione di “X Factor”, in onda eccezionalmente sulla rete ammiraglia della Rai, è stato il trentottenne livornese Matteo Becucci. Becucci, del gruppo capitanato dal cantautore monzese, ha avuto la meglio sul trio valsugano per sole 16 preferenze espresse dal pubblico a casa attraverso il televoto. La vittoria vale un contratto con la Sony di 300 mila euro, firmato dal direttore artistico Roberto Rossi, altro monzese tra le quinte del programma, mentre il singolo dell’inedito, “Impossibile”, sarà nei negozi da venerdì prossimo, 24 aprile.

Matteo dopo gli "Aram" – Come detto, Morgan ha vinto per la seconda volta, dal momento che, lo scorso anno, nella prima edizione del talent show della Rai s’imposero gli “Aram Quartet”, quando Marco Castoldi si occupava dei gruppi vocali. L’album dei quattro ragazzi salentini, prodotto e distribuito appunto dalla Sony proprio grazie al contratto vinto lo scorso anno, è uscito proprio l’antivigilia della finale del programma, venerdì scorso, e ieri sera Antonio Maggio, Raffaele Simone, Antonio Ancora e Michele Cortese erano sul palco dello show a premiare un emozionatissimo Matteo.

La cronaca della serata – La prima parte della trasmissione ha visto passare Matteo e i Bastard. Mentre è rimasto fuori il ventitreenne bresciano Jury Magliolo. La gara è iniziata con i duetti: i “Bastardi” con Elio e le Storie Tese, Matteo con Riccardo Cocciante e Jury con Gianluca Grignani. Poi i concorrenti si sono esibiti in una cover (“Sombody to Love” dei Queen per Matteo, “A chi” di Fausto Leali per Jury e “A little help from my friends” dei Beatles per i “Bastard”) mentre il brano inedito ha chiuso il primo confronto. Alla finalissima i cantanti si sono scontrati con brani considerati i loro cavalli di battaglia: Matteo con “Ancora, ancora, ancora” di Mina e i Bastard con “Contessa” dei Decibel. “Special guest” della serata è stato Renato Zero, che si è esibito con il singolo “Ancora qui” tratto dal nuovo album “Presente”, per il quale ha ottenuto proprio sul palco di “X Factor” il triplo disco di platino. Come accennato non potevano mancare, per il passaggio di testimone, gli “Aram Quartet”, che hanno presentato il brano “Il pericolo è il mio mestiere”, tratto dall’album “Il pericolo di essere liberi” .

A settembre la terza edizione
– La quattordicesima puntata di “X Factor” è il traguardo di un lungo percorso iniziato a ottobre con i primi provini. Il programma ha saputo tenere testa alla concorrenza prima del “Grande Fratello” e poi di “Amici”, mantenendosi su uno share medio del 14%. Il gradimento della gente a casa e il riconoscimento di qualità gli sono valsi “L’Oscar della televisione” e l’approdo sulla rete ammiraglia della Rai per l’ultima sfida. Francesco Facchinetti, che ha debuttato come presentatore proprio con proprio lo scorso anno con “X Factor”, ha concluso la seconda edizione del talent show visibilmente commosso e ha annunciato che il 14 settembre prenderà il via la nuova, terza edizione del programma.

Giudici e promesse – Grande spazio hanno avuto anche i giudici dello show: la conduttrice Simona Ventura, la discografica Mara Maionchi e, appunto, Morgan. Anche se per la serata finale hanno potuto solo commentare le esibizioni, lasciando la parola finale al televoto. Un televoto che non sempre, però, ha saputo rispecchiare gli orientamenti del mondo discografico. La star uscita dalla scorsa edizione, Giusy Ferreri, arrivò, infatti, seconda. E non solo. Noemi, all’anagrafe Veronica Scopelliti, la concorrente romana eliminata alla dodicesima puntata di quest’ultimo “X Factor” ha già scalato le classifiche, raggiunto la vetta su I-Tunes e conquistato le radio grazie al suo singolo “Briciole”.
Antonella Crippa