Monza, un anno con ScarcerandaL’agenda realizzata dai detenuti

Monza – Compie otto anni l’agenda Scarceranda, nata e cresciuta dietro le sbarre, pensata per mantenere ogni giorno viva l’attenzione sui temi della giustizia e dei detenuti. A realizzarla nella tipografia del carcere di Monza è la cooperativa La Meridiana, che si occupa della stampa e della rilegatura. Al progetto, ideato dalla cooperativa Teseo, collaborano anche altre due cooperative: Gramma, un’agenzia di comunicazione che si occupa della parte grafica e dell’impaginazione e l’associazione culturale E.s.t.i.a, che ha curato la stesura dei testi che quest’anno sono tratti da due spettacoli teatrali ideati e realizzati nel carcere milanese di Bollate. L’agenda, che sfoggia una copertina in pelle ecologica ideata dalla cooperativa sociale Ecolab, è disponibile in due formati: piccola (11 euro) e grande (15 euro), in commercio sul sito della Bottega solidale per la vendita in rete, o nei negozi del Commercio equo solidale. «L’agenda per le persone ristrette rappresenta un’importante occasione per intraprendere un percorso di formazione, integrazione sociale e per prodursi un reddito onesto – spiega Stefano Redaelli, della cooperativa Teseo -. È sicuramente un modo reale per ridurre la recidività del reato attraverso il lavoro, aumentando in questo modo la sicurezza per tutti».
s.val.