Monza – Al terzo circolo sbarca il bilinguismo. Per la prima volta una scuola primaria statale realizzerà una classe prima bilingue. Il progetto sarà attivato in uno dei tre plessi del circolo. L’iniziativa sarà presentata durante l’incontro con i genitori che si svolgerà giovedì prossimo, alle 18.30 alla scuola Raiberti. «Per la prima volta una scuola statale istituirà un corso bilingue- spiega il dirigente Graziano Sebastiano -faremo una classe aggiuntiva presso una delle tre scuole, l’orientamento per ora è verso la De Amicis. L’idea è di offrire questa possibilità a tutte le famiglie, con una proposta diversa perché a oggi solo le private la attuano. Non sarà completamente gratuita, perché abbiamo dei costi che non saranno interamente coperti dal ministero, ma il contributo che chiederemo alle famiglie sarà inferiore rispetto alle scuole paritarie».
Tra i motivi che hanno spinto il dirigente alla scelta c’è la presenza di una maestra che ha conseguito gli studi in America e ha deciso di condividere il progetto. «Abbiamo la fortuna di avere Paola Cevasco, insegnante di ruolo – continua il dirigente – che ha un’ottima conoscenza dell’inglese. A lei sarà affiancata un’insegnante madrelingua. L’idea è di uso della lingua straniera come veicolo per lo studio di alcune discipline tradizionali, stiamo studiando come inserire alcune delle proposte in inglese anche nella scuola dell’infanzia, vorremmo provare una sperimentazione».
L’idea è di fare un percorso verticale dai 3 anni agli 11 anni questo perché, secondo il dirigente, l’apprendimento della lingua è più efficace quando si inizia in tenera età. «Vorrei muovere una critica al ministro sulla questione dei tagli- conclude Sebastiano – credo abbia sbagliato a tagliare sull’insegnamento della lingua inglese, noi obbediamo ma reagiamo offrendo questa possibilità alle nostre famiglie. Questa nuova classe sicuramente sarà a tempo normale, le classiche 24 ore, però noi pensiamo di incrementare le ore, portarle a 32, organizzando tre pomeriggi aggiuntivi. C’è una commissione di lavoro per questo progetto. Stiamo lavorando per aderire al progetto europeo.
Alessandra Sala