Monza, sgomberata la CascinazzaLa Locale allontana tre italiani

Monza, sgomberata la CascinazzaLa Locale allontana tre italiani

Monza – Altri ospiti indesiderati sono stati sgomberati dalla Cascinazza. Questa volta si tratta di tre italiani che da tempo avevano preso dimora all’interno degli spazi della vecchia cascina. Gli uomini della polizia locale hanno fatto irruzione nella mattinata di martedì e hanno sgomberato gli occupanti. Stefano Cosola, responsabile del reparto Interventi speciali della polizia locale ha condotto le operazioni.

Le segnalazioni – «Tutto è nato dalle telefonate dei cittadini della zona che ci hanno segnalato diversi furti all’interno di appartamenti e garage della zona, poi settimana scorsa è giunta anche una querela per occupazione abusiva da parte della proprietà della Cascinazza così martedì siamo intervenuti». E in particolare: «Abbiamo trovato tre tossicodipendenti pregiudicati quarantenni che sono stati allontanati senza problemi, gli operai della proprietà poi sono intervenuti per murare la zona» conclude Cosola. Nell’ultimo anno questo è il terzo sgombero alla Cascinazza, meta prediletta per i senza dimora, in tutto sono state identificate e allontanate otto persone. I controlli della polizia locale all’interno dell’area dell’ex caseggiato rurale, comunque, sono continui.

I ritrovamenti
– All’interno dell’area dove sono stati trovati i tre uomini gli agenti hanno anche trovato una muta di magliette del Sant’Albino Calcio, rubate alla società monzese (ma ora già restituite), tre bici e quattro libretti degli assegni. L’attenzione dell’amministrazione per l’occupazione delle aree dismesse si fa sempre più forte, come conferma l’assessore alla Sicurezza, Massimiliano Romeo: «Stiamo martellando parecchio su questa questione, negli ultimi anni abbiamo effettuato degli sgomberi all’interno delle aree di via Bramante da Urbino, l’edificio a fianco della stazione Sobborghi, via Val d’Ossola e la Casa delle Ex Aste giudiziarie».
Andrea Trentini