Monza – Cambio in corsa per i lavori del tunnel di viale delle Industrie. Il Comune ha presentato l’ingiunzione per lo sgombero del cantiere ai danni dell’impresa che ha svolto i lavori, che da mesi sono bloccati, ed è pronto ad aggiudicare le restanti opere da realizzare all’impresa seconda classificata durante la gara di appalto.

Il consorzio – Il Consorzio che ha svolto i lavori finora, quindi, dovrà abbandonare l’area di cantiere, aprendo così le porte all’arrivo di un’altra impresa che dovrà concludere l’opera. Il lavoro dell’avvocato Umberto Grella, al quale il Comune si è affidato in questo caso, pare che abbia portato i suoi frutti, mettendo a disposizione l’area di cantiere per un’altra, e più “volonterosa”, ditta. Il sindaco Marco Mariani ha annunciato questa novità dal consiglio comunale settimana scorsa: «E’ partita l’ingiunzione per lo sgombero del cantiere – ha spiegato Marco Mariani – abbiamo già parlato con l’impresa seconda classificata (il cui nome, per il momento, non viene svelato) durante la gara e quest’ultima ha accettato l’incarico».

Comune furioso – L’azienda vincitrice dell’appalto ha praticamente abbandonato l’area di cantiere da diversi mesi (non ci sono più neanche i mezzi), mandando su tutte le furie gli amministratori comunali: «E’ stato abbandonato il cantiere in un modo ingiustificato – ha dichiarato il Vicesindaco, Marco Meloro – siamo di fronte ad un comportamento poco serio da parte dell’azienda».

La seconda canna – Secondo l’amministrazione i lavori potrebbero ricominciare molto presto: «Entro fine gennaio la nuova impresa potrà già cominciare a lavorare». Per completare i lavori bisogna costruire la seconda “canna” del tunnel di viale delle Industrie, quella che da Monza si dirige verso le tangenziali milanesi, dopo la conclusione di questa fase si potrà riaprire anche la rotonda “a fagiolo” in superficie. La rotonda, infatti, per motivi di sicurezza viabilistica viene ancora tenuta chiusa per quanto riguarda l’attraversamento del viale da Monza e Brugherio (e viceversa). I ritardi che si sono accumulati a causa delle beghe legali tra impresa e amministrazione comunale ammontano a più di 5 mesi. Gli ultimi sviluppi sui lavori per la costruzione del tunnel potrebbero costituire un punto di svolta decisivo per il cantiere che da troppo tempo giace abbandonato, blocco che si ripercuote sulla viabilità cittadina. La viabilità dell’intera città, infatti, risente molto della situazione precaria di questo cantiere: gli intoppi che si creano qui, infatti, si ripercuotono su via Buonarroti fino alle porte del centro cittadino: un mese fa si è stati costretti a chiudere una corsia (una delle due verso Milano) per lavori: il traffico cittadino è andato letteralmente in tilt.
Andrea Trentini