Monza, ricoverato per AH1N1:staccata macchina cuore-polmoni

Monza, ricoverato per AH1N1:staccata macchina cuore-polmoni

Monza – La macchina cuore-polmoni che garantiva in modo artificiale l’ossigenazione del sangue al giovane ricoverato a Monza per le complicanze causate dalla nuova influenza è stata staccata.

Si tratta di un "altro piccolo passo avanti", come lo definisce
l’assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani, che ha reso
noto il distacco. La macchina, che mette a riposo cuore e
polmoni, è stata tolta progressivamente al paziente, la cui
respirazione resta comunque assistita meccanicamente da un
respiratore artificiale. Il ragazzo ora partecipa al 15% della
propria respirazione, affidata alla parte funzionante del
polmone, con il sostegno della macchina.

E’ un "lievissimo miglioramento" delle funzioni respiratorie del
giovane di Parma, e la sua "situazione resta grave, perchè la
vita è ancora sostenuta dalla respirazione artificiale", come
afferma Bresciani, che comunque è soddisfatto della notizia:
"Siamo ancora dentro il tunnel del pericolo, con alcuni sprazzi
positivi. Siamo propensi alla speranza, ma ci vorrà ancora
tempo".

Ora il problema maggiore è quello delle possibili complicanze, contrastate dall’equipe di medici del San Gerardo di Monza dove il paziente è ricoverato "con grande competenza", e che si sono ridotte con il distacco della macchina di oggi. Per il ragazzo restano i problemi ai reni, che lo costringono in dialisi, mentre la situazione del fegato è migliorata.
Apcom