Monza, razzia nei box a TrianteFuga in moto con lo champagne

Monza – Una Yamaha nuova di zecca e una bottiglia di champagne, rigorosamente selezionata. Evidentemente, ai ladri che lunedì notte sono entrati in azione nei garage del civico 3 di via Pizzagalli, servivano un po’ di “bollicine” per festeggiare il colpo. Dopo aver aperto e fatto visita a ben quattordici box infatti, hanno trovato quello che faceva al caso loro, una potente motocicletta con la quale si sono allontanati dall’elegante condominio del quartiere Triante.

Ad accorgersi che qualcosa non andava, è stato uno degli inquilini dello stabile, che alla mattina è sceso nei box di casa per prendere la macchina. «Mio marito si è accorto di un piccolo foro, praticato probabilmente con un trapano, all’altezza della serratura del box – racconta la moglie – allora ha alzato la saracinesca, ma ha visto che non avevano preso nulla, anzi era tutto in ordine». Stessa sorte era toccata ad altri tredici garage, quasi tutti azionati da dispositivi di apertura elettrica, nei quali però i soliti ignoti non hanno toccato nulla (macchine, biciclette, arnesi, generi enogastronimici di varia natura), fatta eccezione per la pregiata bottiglia.

I ladri hanno pescato il “jolly” nell’unico box ad apertura manuale, che la mattina successiva presentava un buco di circa venti centimetri di diametro. All’interno hanno trovato la motocicletta, alla quale, forse nella speranza di trovare un casco, hanno levato il bauletto, trovato smontato nei paraggi del condominio. Ai residenti, sconsolati, non è rimasto altro da fare che chiamare il 113 e far intervenire sul posto la volante della polizia. Gli agenti del commissariato di viale Romagna, hanno chiamato i loro colleghi della squadra rilievi, inviati da Cinisello Balsamo. Gli specialisti hanno effettuato tutti gli accertamenti in cerca di possibili tracce che possano ricondurre ai responsabili del raid.

Probabilmente si trattava di più persone, che hanno agito liberamente, intrattenendosi a lungo nei garage. Nessuno degli inquilini presenti (molti sono ancora in ferie) ha detto di esersi accorto di nulla. I condomini stanno pensando ora a rafforzare le misure di sicurezza: «Adesso ci tocca riparare i box, ma soprattutto far installare almeno due telecamere, come ci hanno consigliato gli stessi agenti del commissariato». Alla fine di luglio, un’escalation di azioni simili si era verificata nella zona di viale Europa e via Nuvolari, sempre nel quartiere Triante.
Federico Berni