Monza, quando i cittadini sognano«Così vogliamo il nostro parco»

Monza, quando i cittadini sognano«Così vogliamo il nostro parco»

Monza – Un parco su misura dei cittadini ideato dai cittadini. Questa la proposta lanciata da un gruppo di residenti di San Carlo. Si tratta di un esempio di collaborazione dal «basso», tra cittadini e Comune. I residenti del quartiere hanno presentato all’amministrazione un progetto per la realizzazione di un parco attrezzato.

Durante i mesi di ottobre, novembre, dicembre, gli abitanti di via Marsala, Pacinotti, Agnesi, Ferrari e altri genitori che usufruiscono del servizio scolastico della scuola Dante e Giotto, si sono fatti parte attiva e responsabile sottoscrivendo con più di 100 firme una petizione per proporre all’amministrazione la realizzazione di un parco urbano attrezzato e di quartiere. L’area che i cittadini hanno individuato per quest’opera è quella denominata ex Singer tra le vie Marsala, Pacinotti e Agnesi. Si tratta di una zona ceduta a standard, che rientra nel piano di lottizzazione per la realizzazione di edilizia privata.

Una zona oggetto di interventi di urbanizzazione per la realizzazione di un giardino pubblico, privo di ogni attrezzatura ludica per i bambini per la prima e seconda infanzia esigenza che è fondamentale per la nuova domanda generata dagli insediamenti abitativi residenziali in fase di realizzazione nella zona, nella proposta presentata dagli abitanti c’è anche un’area recintata pensata per gli amici a quattro zampe. Nella proposta dei cittadini si prevede anche uno spazio di aggregazione legato alla memoria storica industriale della zona attraverso il recupero di pilastri in ghisa di archeologia industriale della fabbrica demolita per far posto al parco.

Si tratta di un esempio di progettazione partecipata dal basso dove i cittadini portatori di interessi legittimi, spontaneamente sulla base di esigenze comuni e condivise sottoscrivono una proposta all’amministrazione comunale chiedendone la realizzazione compartecipando alla fase ideativa. Il promotore dell’iniziativa architetto Villy Deluca e i residenti del quartiere auspicano che l’amministrazione colga favorevolmente l proposta e che proceda nei tempi opportuni con la sua realizzazione. «Abbiamo già presentato tutto in Comune e le firme raccolte sono state protocollate – spiega Villy Deluca – dagli uffici competenti. Abbiamo inviato il progetto per conoscenza anche alla circoscrizione quattro. In questa zona c’è un forte impatto abitativo e manca un luogo riservato ai piccoli e ai cani, il progetto è frutto di un confronto con tutti i residenti, non è un’idea di un singolo».