Monza, pulmini per autoscontroDistrutti i mezzi di Monza Viaggi

Monza, pulmini per autoscontroDistrutti i mezzi di Monza Viaggi

Monza – Proseguono serrate le indagini della Polizia di Stato sulla devastazione del parco mezzi della Monza Viaggi. I fatti risalgono alla notte tra lunedì e martedì, quando un gruppo di vandali ha distrutto gli scuolabus, i pulmini per il trasporto degli anziani e dei disabili, in un folle gioco criminale all’autoscontro. Danni ingentissimi, dunque, per la società, che fa capo alla Onlus cooperativa “Per Monza 2000″, titolare del servizio di trasporto di studenti della città e delle fasce più deboli della popolazione come appunto anziani e disabili. Sulle tracce dei vandali si sono messi gli investigatori del commissariato di viale Romagna, che stanno indagando sul raid avvenuto all’interno del parcheggio, situato nell’area della ex fabbrica Fossati Lamperti in via Toniolo, di proprietà comunale, dato in concessione alla Monza Viaggi un anno fa, dopo aver lasciato un’altra area dismessa in via Borgazzi. I delinquenti si sono introdotti negli uffici forzando la porta di ingresso. Una volta all’interno, hanno preso le chiavi dei furgoni. Tornati nel parcheggio esterno, hanno messo in moto i pulmini e li hanno distrutti scontrandoli fra loro come se fossero auto-giocattolo del luna park. Uno di questi, inoltre, è stato lanciato a gran velocità contro la porta dell’officina, un altro contro uno dei pullman da cinquanta persone. In tutto una dozzina di mezzi coinvolti, tutti danneggiati pesantemente. Tre di questi sono stati ridotti a poco più di un cartoccio di lamiere, ormai praticamente inutilizzabili. A scoprire il fattaccio è stata una guardia giurata che, durante il consueto giro notturno di controllo, non ha potuto fare altro che constatare il desolante scenario e chiamare il 113. Gli agenti hanno effettuato tutti i rilievi del caso, in cerca di tracce utili all’individuazione dei responsabili. Ancora in corso la stima dei danni da parte dei responsabili della società, anche se si superano ampiamente i centomila euro. «Si tratta di mezzi costosi – spiegano dalla Monza Viaggi – dotati di pedane e altre dotazioni speciali; solo quelli da sostituire, andati completamente distrutti, costano tra i 30 e i 40mila euro l’uno». Dalla cooperativa non hanno comunque perso tempo, contattando subito diverse carrozzerie per i preventivi: «Dobbiamo assicurare il servizio». La Polizia indaga in tutte le direzioni. Non si esclude nemmeno la pista della ritorsione per motivi di concorrenza. Dalla Monza Viaggi però negano di avere ricevuto minacce: «Tutto quello che poteva essere utile riferire, lo abbiamo detto alla Polizia».
Federico Berni