Monza – «Da alcuni mesi i vertici aziendali dell’INPS stanno procedendo ad un riassetto dell’INPS destinato ad essere epocale. La iorganizzazione, gestita attraverso la consulenza di una ditta esterna (la KPMG, pagata per questo 17 milioni di euro) sta producendo effetti pesantissimi sui Lavoratori e sugli utenti. I lavoratori stanno pagano il prezzo di disagi logistici e organizzativi, svilimento della professionalità acquisita in anni di esperienza, richieste di aumenti di produttività a fronte di blocchi salariali e riduzione di quote incentivanti, pretese di riqualificazione professionale senza alcuna formalizzazione né corsi di formazione da parte dell’Amministrazione»

Sono questi alcuni dei motivi che hanno spinto alcuni sindacati (Cgil, Fial Cisal, Rdb Usb) a indire una assemblea presidio davanti ai cancelli dell’Inps che si terrà domani mattina.

Una delle conseguenze secondo quanto riferiscono le organizzazioni sindacali sarà, ad esempio, che i pensionati e i dipendenti Inps non potranno più presentare il modello 730 agli sportelli