Monza, pronti a grandi emergenzeNuovo mezzo per il San Gerardo

Monza, pronti a grandi emergenzeNuovo mezzo per il San Gerardo

Monza – Un nuovo mezzo di soccorso avanzato, una vera e propria unità speciale grandi emergenze. E’ il dono che l’associazione Brianza per il cuore farà sabato al 118 di Monza e Brianza e all’ospedale San Gerardo in memoria di Giancarlo Colombo,cofondatore dell’associazione e suo primo presidente . La cerimonia di consegna del mezzo è prevista sabato 15 gennaio alle 11 davanti all’Arengario. Dopo la benedizione da parte dell’arciprete di Monza e il saluto delle autorità, sarà possibile visitare la struttura per conoscerne tutte le sue potenzialità.

Si tratta in effetti di un vero e proprio “ospedale” su quattro ruote che sarà utilizzato in occasione delle maxiemergenze,ma anche per alcune manifestazioni pubbliche dell’associazione Brianza per il cuore come le “Isole della salute” per la prevenzione delle patologie cardo vascolari in tutto il territorio della provincia. In Lombardia Monza è la terza città, dopo Varese e Milano, a dotarsi di una struttura del genere. In Italia ne esistono pochissime altre. A prima vista il nuovo punto medico avanzato ha tutto l’aspetto di un’ambulanza dalle dimensioni più grandi. All’interno invece “nasconde” un vero ambulatorio mobile, monitor, pc ,tavoli e sedie per allestire un vero e proprio ufficio per gestire l’emergenza.

L’interno del mezzo ospita anche dalle 2 alle 4 tende per allestire un vero ospedale dal campo, tutte dotate d climatizzatore d’aria e stazione d’igiene con scalda acqua elettrico e lavamani autoalimentato. “Il punto medico avanzato- spiegano a Brianza per il Cuore- è una struttura indispensabile nelle grandi emergenze per radunare le vittime, concentrare le risorse, effettuare i primi trattamenti sanitari e il triage in attesa dello smistamento de feriti ne diversi ospedali della zona. Il nuovo mezzo che doniamo al 118 d Monza e Brianza sarà anche utilizzato dalla nostra associazione per 3 o 4 manifestazioni all’anno in cui invitiamo la popolazione a sottoporsi a screening per la prevenzione delle patologie cardo vascolari”.

Il costo del mezzo (oltre 130 mila euro) è stato sostenuto da Brianza per il cuore grazie al sostegno di diversi donatori anonimi che si sono affiancati agil eredi di Giancarlo Colombo a cui è intitolato il mezzo. “Un particolare grazie –proseguono a Branza per il cuore- va alla nostra consigliera Laura Colombo che si è adoperata per la realizzazione di questo progetto e continua l’impegno del padre che è stato il cofondatore della nostra associazione insieme al dottor Franco Valagussa”. “Tutti noi che abbiamo conosciuto Giancarlo Colombo- commenta Raffaele Cascella, presidente di Branza per il cuore- possiamo oggi ripensare per un momento al suo sorriso – sempre così aperto e cordiale -per ritrovarlo nella sua umanità più autentica e sentirlo ancora vicino”.
Rosella Redaelli