Monza – E’ partita bene la prima raccolta firme lanciata dal neonato Comitato Casignolo, che punta ad impedire la cementificazione della cosidetta «Oasi del Cedro» di via Asiago. La scorsa settimana, nello spazio condominiale del civico 8 e con un porta a porta, sono state raccolte alcune centinaia di firme. Per sabato 4 luglio (anche se la data resta da confermare, in attesa del via libera da parte del Comune) è previsto che per la raccolta firme sia allestito un banchetto nella piazzetta della Circoscrizione 3, nel centro di San Rocco.
«L’obiettivo – spiega Cristina Zanchi, portavoce del Comitato-, è quello di raccogliere un migliaio di firme, per chiedere all’amministrazione di bloccare i progetti edilizi autorizzati sull’area dell’Oasi del Cedro». Una questione già approdata in consiglio comunale lo scorso 11 giugno, con un’interpellanza presentata dal capogruppo del Partito democratico Roberto Scanagatti, e che presto dovrebbe essere trattata dal parlamentino della Circoscrizione 3. Della vicenda se ne sta occupando, a livello di quartiere, il coordinatore della commissione viabilità e urbanistica Carmine Vacchiano, del Pd, che anticipa un intervento nel consiglio di Circoscrizione previsto per il 2 luglio.
Il Comitato, formatosi meno di un mese fa, si prefigge però anche un altro obiettivo, ossia di coinvolgere anche altre zone della città che abbiano simili problemi di prevista ipercementificazione. L’Oasi del Cedro è un’area su cui sono sorte nel 2005 due nuove palazzine (per 46 appartamenti), che il Comune ha deciso poi di raddoppiare, avendo approvato la costruzione di un secondo complesso (per altre 46 abitazioni), con un terzo (da 25 appartamenti) in valutazione.
«In totale circa 120 nuove abitazioni, e la triste prospettiva che possano ulteriormente aumentare in seguito alle modifiche apportate al Piano generale del territorio (l’ex Prg), che il nostro quartiere, già al limite della vivibilità non potrà sopportare», spiegano i promotori dell’iniziativa. «Il Comitato si propone di tutelare i residenti del quartiere Casignolo (e in generale della Circoscrizione 3) di Monza dagli effetti di ulteriori sviluppi urbanistici che si vanno prefigurando nella zona e di assumere iniziative nei confronti delle istituzioni per contrastare la cementificazione selvaggia del quartiere e promuovere azioni di riqualificazione», chiosano dall’associazione di quartiere.
Giuliano Da Frè