Monza, nei 38 ”ambiti” del pgtun milione di mc per residenziale

La variante al pgt è divisa in 38 ambiti e 6 poli di sviluppo; negli ambiti si potranno edificare quasi 1 milione di metri cubi di residenziale, mentre i poli, grandi aree con progetti di ampio respiro, vedranno 400mila metri cubi di residenze.
Monza, nei 38 ”ambiti” del pgtun milione di mc per residenziale

Monza – La variante al pgt è divisa in 38 ambiti e 6 poli di sviluppo della città; negli ambiti (più facilmente concretizzabili dei poli) si potranno edificare quasi 1 milione di metri cubi di residenziale, mentre i poli, che sono aree di grandi dimensioni con progetti di ampio respiro, vedranno “soltanto” 400mila metri cubi di residenze, il resto delle cubature (più di 1milione) verranno destinate a servizi pubblici o attività di tipo terziario/produttivo.

Il maggior numero degli ambiti prevede interventi di tipo residenziale, ma sono presenti anche progetti di carattere produttivo e terziario (via Sant’Anastasia, via Borgazzi/Campania, via Philips e ex Fossati Lamperti). Invece sono sei i poli strategici identificati dalla variante al piano di governo del territorio. Il polo sanitario, 107mila metri quadrati tra le vie Amati e Gallarana prevede l’ampliamento del Policlinico di Monza; il polo multifunzionale mette in cantiere la riqualificazione della zona dello stadio Brianteo su un’area di 198mila metri quadrati; nel polo dell’energia rinnovabile, all’interno dell’area delle Cave Rocca (131mila metri quadrati), spunterà un grande parco solare. Il polo della Cascinazza, invece, prevede oltre all’intervento residenziale anche dei servizi e spazi a favore del quartiere.

Il polo tecnologico, nei pressi di viale Campania, riunirà molte aziende del settore dell’hi tech in una superficie sulla quale insistono diversi proprietari. Il polo ricreativo del Villoresi, al confine tra Monza e Muggiò, prevede interventi di tipo residenziale abbinati a giardini botanici. E’ difficile che in breve tempo i poli si concretizzino in quanto, essendo di grandi dimensioni, prevedono ingenti investimenti da parte degli operatori che in questo momento non sono in grado di sostenere. Lo stesso Silverio Clerici (assessore all’Urbanistica) ha dichiarato che soltanto due dei sei poli possono partire in tempi brevi.
Andrea Trentini