Monza-Molteno-Oggiono, a inizio2011 undici nuovi treni ecodiesel

Frana sulla Monza-MoltenoTreni fermi per due settimane

Besana – L’assessore ai Trasporti, Carlo Ratti, usa parole trionfali all’indomani del vertice che l’altra sera  sera ha radunato in municipio i rappresentanti di ventuno Comuni situati lungo l’asta ferroviaria della linea Monza-Molteno-Oggiono, delle Province di Monza (assessore Francesco Giordano) e Lecco (assessore Franco De Poi) e delle rispettive Camere di commercio, con i presidenti Carlo Valli e Vico Valassi, con i tecnici di Regione Lombardia: «E’ stato un incontro di svolta. Per la prima volta, da quando su iniziative del sindaco Vittorio Gatti e del sindaco di Triuggio Paolo Manzoni, abbiamo deciso di dare vita a una consulta dei sindaci, al tavolo di lavoro c’erano tutti i soggetti interessati: amministratori comunali, provinciali, rappresentati del mondo economico-produttivo e funzionari di Regione». Alla riunione, che ha fatto seguito alla firma di un atto di indirizzo unanime in tutti i consigli comunali coinvolti, c’era  anche Alberto Viganò, portavoce del Comitato pendolari che da tempo opera per migliorare la qualità del servizio.
Nuovi treni ecodiesel – Tra le novità annunciate ai presenti dai due funzionari regionali l’arrivo sulle rotaie della linea, da gennaio 2011, di undici nuovi treni ecodisel, nuovi locomotori meno inquinanti con motori di moderna concezione. Una buona notizia in un quadro non certo roseo. Gli interventi programmati da Ferrovie italiane per il quinquennio che scade il prossimo anno, con una previsione di spesa di 250milioni, sono rimasti nel cassetto. Niente elettrificazione della tratta, niente sistemazione delle stazioni e niente soppressione dei passaggi a livello. La consulta, che molto probabilmente si darà uno statuto, è quindi intenzionata a fare pressione perché questi interventi vengano riprogrammati per il quinquennio successivo. La spesa, nel frattempo, è giocoforza lievitata, con una stima del 30 per cento in più dei costi. Affrontata nel vertice anche la questione del cantiere Pedemontana che intersecherà la linea del Besanino: i tecnici della Regione hanno comunicato la sospensione della tratta all’altezza di Macherio-Biassono per il mese di agosto 2011 e per un arco temporale di tre-sei mesi nel 2012.
Riqualificare la tratta – Prossimo impegno della consulta: la creazione di un contatto diretto con Regione e Tln per continuare a portare avanti la battaglia della riqualificazione della tratta ferroviaria, affrontando i temi progettuali e finanziari.  A inizio mese, inoltre, il Comitato pendolari ha avuto un incontro al tavolo regionale. Erano presenti  Rita Sangalli, Alberto Viganò e Alcide Riva nella doppia veste di assessore ai Servizi sociali e pendolare: «Sulla Mmo – spiega luna nota del comitato -si è rilevato che il servizio ha subito un sensibile peggioramento con tempi di percorrenza lunghi e soprattutto forti ritardi nelle ore di punta. A questo si aggiunge il problema del treno 5126 fermato a Monza dallo scorso settembre». Tln Trenitalia-Le Nord ha quindi inserito la nostra linea fra quelle a priorità di intervento ma non viene chiaramente detto che correttivi verranno posti in essere soprattutto nel breve termine».
Alessandra Botto Rossa