Monza – Partirà entro il mese di maggio la tanto attesa e più volte annunciata sperimentazione del traffico in viale Libertà. Una prova tecnica di tre settimane per verifica se i cambiamenti previsti dagli uffici tecnici del Comune sulla carta, sono realizzabili o modificabili nella realizzazione pratica.

Una sperimentazione che più volte è stata annunciata nel tempo e che poi puntualmente veniva posticipata di volta in volta. “Tutto era già pronto già a febbraio di un anno fa – spiega l’assessore alla Viabilità, Simone Villa – poi il contrordine arrivò dalle Ferrovie dello Stato, che ci consigliarono di aspettare ancora un po'”. Mese dopo mese è arriva all’estate, quella del 2010, momento sfavorevole per mettere in atto le variazioni previste dalla sperimentazione in quanto subito dopo la chiusura delle scuole la mole di traffico subisce un calo fisiologico consistente. E così si è arrivati a maggio 2011. “Ho già incontrato il progettista – conferma Villa – e mi ha assicurato che nel piano sperimentale sono state prese in considerazione non solo le opzioni tecniche emerse dagli studi condotti dai tecnici ma anche i suggerimenti individuati dalla circoscrizione”.

Maggio quindi sarà il mese campione, con le scuole ancora aperte e gli uffici funzionanti a pieno regime. Prima dell’avvio della sperimentazione la cittadinanza sarà informata dei cambiamenti viabilistici che interesseranno l’intero tratto di viale Libertà. Ecco comunque come ci si muoverà nella zona per le tre settimane di sperimentazione. Verrà chiusa via Tosi in ingresso sul viale e così tutte le altre immissioni, proprio per evitare i rallentamenti del traffico. Chiuso anche il controviale, mentre sarà previsto il doppio senso in via Archimede in ingresso e in uscita su viale Libertà. La sperimentazione riguarderà anche la conformazione delle rotonde. Saranno infatti ridisegnate le rotatorie, pensate proprio per limitare l’eccessiva velocità. Rimarranno al loro posto i semafori lungo tutto il viale, ma il traffico sarà comunque accelerato dalla mancata immissione dalle strade laterali, inoltre sarà garantito un presidio costante dei vigili per l’intera durata della sperimentazione.

“Regolarizzando l’accesso e il deflusso dalle vie traverse saremo in grado di eliminare la pericolosità degli innesti – assicura l’assessore Villa – e si ridurranno i tempi in coda”. Ancora ufficioso, anche se ormai definitivo e approvato, il piano di sperimentazione sarà presentato in anticipo alla popolazione. Durante le tre settimane si provvederà anche a raccogliere l’opinione dei cittadini e della circoscrizione.
Sarah Valtolina