Monza, le donne lavoranododici anni più degli uomini

Monza – La donna italiana è una vera stakanovista: oltre al lavoro retribuito, è quella in Europa che si dedica di più ai lavori domestici (in media 5,20 ore al giorno, in particolare per quella occupata si arriva a 3,51 ore al giorno, rispetto a 1,10 dell’uomo italiano che invece è il fanalino di coda dell’Europa). Insomma, già oggi la donna italiana rispetto all’uomo lavora 12 anni in più. Un “testacoda” che sposta sulla donna italiana tutto il peso del welfare “fai da te” e che vale a fine carriera 212 mila euro di “risparmi” familiari. E’ quanto emerge da una stima della Camera di commercio di Monza e Brianza, su dati Digicamere, Istat, Eurostat.

Se si considerano alcune regioni, il “fine carriera” legato ai lavori domestici, vale 295 mila euro in Campania, 211 in Lazio e 194 in Lombardia.

“Adeguarsi al richiamo europeo sulla durata del lavoro femminile” – ha dichiarato Mina Pirovano, Presidente del Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di commercio di Monza e Brianza – è certo importante. Va però considerata la specificità del nostro Paese, dove gran parte del welfare privato è sulle spalle delle donne, a partire da quelle che lavorano e che fanno impresa. La sfida è quella di conciliare i tempi e orari nella quotidianità, perché occorre aumentare l’indice medio di occupazione femminile, rafforzando il welfare pubblico o almeno cambiando le abitudini dentro le famiglie con una partecipazione più attiva degli uomini al ménage domestico. Una società a misura delle donne è forse più moderna e tollerante.”