Monza, in arrivo un nuovo NeiNascerà un centro socio-sportivo

Monza – Una proposta che piace, ma che sa di “do ut des”. La scorsa settimana il sindaco Marco Mariani ha incontrato i capigruppo del consiglio della circoscrizione Tre. Sul tavolo, i principali nodi della riqualificazione urbanistica e viabilistica di San Rocco. E se in merito alla Fossati Lamperti il primo cittadino ha ribadito che i progetti restano incentrati sull’edilizia residenziale, con la realizzazione di due palazzine, e la vendita dell’area pubblica (ma con il recupero di alcune porzioni di archeologia industriale dell’area dismessa all’inizio degli anni ’90), Mariani ha anche portato al parlamentino un cadeau che ha suscitato grande interesse.

Il sindaco ha infatti svelato che sull’ex area parrocchiale di Sant’Alessandro, acquistata un anno fa dal Comune, potrebbe sorgere un centro polifunzionale socio-sportivo sul modello del Nei di via Enrico da Monza, con un parcheggio sotterraneo (con box in parte da vendere ai residenti). Un progetto ancora solo di massima, per un’area strategica di 4.200 metri quadrati. «Sicuramente è una proposta molto positiva – sottolinea il coordinatore della commissione Urbanistica Antonio Nigro (Forza Italia) -. Inoltre, il sindaco ci ha chiesto di valutare il progetto, elaborando eventuali proposte in merito all’intervento. Sono previsti altri incontri, e l’idea è quella di indire un’assemblea pubblica per discutere l’iniziativa».

I tempi potrebbero essere stretti: entro aprile potrebbe infatti essere fissato un nuovo incontro col sindaco, per consegnargli in quell’occasione un documento, possibilmente unitario. Certo, ipotizza Nigro, l’idea – seppur valida – sa un po’ di «compensazione» per il mancato utilizzo dell’area ex Fossati Lamperti a scopi pubblici. «Comunque ci batteremo perché anche lì si possano ritagliare spazi da destinare al quartiere», sottolinea Nigro, ricordando che in merito tutto il consiglio votò anni fa una mozione. Nell’incontro in circoscrizione si è anche parlato di due nodi viabilistici che in questi mesi sono tornati al centro dell’attenzione, a San Rocco: ossia il sottopasso di via Omero, e quello di Borgazzi-Gentili, due opere che da anni attendono di essere realizzate.

Nicola Di Napoli, capogruppo di Fuori dal pantano, ha approfittato della presenza di Mariani per chiedergli lumi sulla questione Gentili-Borgazzi, ormai al centro di un duro scontro tra residenti e amministrazione. Il sindaco ha rassicurato: i soldi per l’intervento ci sono, ma i problemi che stanno emergendo sono di tipo tecnico. Lo sbocco su via Borgazzi sarebbe infatti ostacolato da una pendenza troppo accentuata, modificabile solo realizzando una rampa con una curva, considerata troppo pericolosa. Un problema su cui stanno ora lavorando i tecnici del Comune.
Giuliano Da Frè