Monza, il silo aspetta un segnaleAttesa per il nuovo ingresso

Monza – Anche i gruppi di maggioranza (Forza Italia, Alleanza Nazionale e Lega Nord) si schierano al fianco di Luca Multinelli, il titolare del silo Raffaello Sanzio. Lo hanno fatto durante l’ultima seduta di consiglio nella quale è stata presentata un’interpellanza all’assessore alle Opere pubbliche Osvaldo Mangone, per conoscere le intenzioni dell’amministrazione in merito alla realizzazione di un accesso al parcheggio sotterraneo da via Enrico da Monza. «Per motivi di sicurezza i giardini del Nei sono stati chiusi durante l’orario serale – si legge nel documento presentato -. Questa soluzione ha risolto il problema degli schiamazzi e dei vandalismi ma ha anche limitato l’accesso al parcheggio».

Gli automobilisti, infatti, sono ora costretti a fare il giro dell’isolato per raggiungere l’ingresso del silo, mentre prima era possibile attraversare i giardini che si trovano dietro al centro sportivo. Da tempo il proprietario del parcheggio (che a breve sarà ribattezzato parcheggio Borgo Bergamo) si è reso disponibile a realizzare a proprie spese la realizzazione di un nuovo ingresso su via Enrico da Monza, per agevolare i clienti che arrivano da via Bergamo e dal centro, senza però ottenere alcuna risposta da parte dell’amministrazione. Ci ha pensato il diretto interessato, l’assessore Mangone, ospite della circoscrizione lo scorso lunedì, a commentare la richiesta.

«L’area del Nei si è sempre prestata a vandalismi. Proprio per questo il progetto iniziale prevedeva l’installazione di videocamere di sicurezza, da gestire in collaborazione con il titolare del parcheggio. Allora fu proprio il signor Multinelli a rifiutare la proposta, mentre adesso a quanto pare ha cambiato idea ed è pronto a collaborare», ha commentato l’assessore. Sempre di parcheggi riguarda anche la mozione presentata dai gruppi consiliari Pd e Città Persone sulla richiesta di posti auto riservati ai residenti e la sosta temporanea per le scuole di via Petrarca e Visconti. «Chiediamo che venga consentito anche ai cittadini residenti in queste vie di poter usufruire del parcheggio gratuito sulle strisce blu della zona di residenza, e di consentire la fermata gratuita per un massimo di 30 minuti in via Petrarca nell’orario di ingresso e uscita dalla scuola».

Una mozione che è stata respinta dal voto del consiglio, con una precisazione dello stesso presidente Massimiliano Longo, che ha aggiunto che «il disco orario in via Petrarca già esclude gli orari di ingresso e uscita da scuola».
Sarah Valtolina