Monza, il Sasd ha le idee chiare:Prima categoria, arriviamo

Omicidio a Bernareggio, donna uccisa in casa dal marito immagine

Monza – «Si gioca per vincere il campionato». Andrea Mandelli, portiere del San Albino San Damiano, di dubbi ne ha pochi: come, d’altra parte, il resto della truppa biancoverde. Il direttore sportivo Davide Tresoldi, giusto per ribadire il concetto, sottolinea come «la società abbia fatto la sua parte: la rosa è competitiva, con una giusta combinazione tra giocatori giovani e gente d’esperienza».

Il sodalizio di viale Sant’Anna, dunque, questa volta più che mai punta deciso al ritorno in Prima categoria dopo un’assenza prolungatasi già cinque stagioni. Oltretutto Maurizio Ronchi, sindaco di Brugherio, intervenendo giovedì scorso alla presentazione, ha assicurato l’appoggio dell’Amministrazione. «Ci riproviamo – commenta il presidente Luigi Assi – confermando in panchina l’allenatore Alessandro Dosella. L’organico è stato rinforzato adeguatamente. In attacco contiamo sui gol di Crocco e del nuovo acquisto Domenico Capocchiano».

Il Sasd ha infatti riunito il tandem composto dai gemelli Domenico e Alfredo Capocchiano. I due, provenienti rispettivamente da Correzzana e Di.Po., non giocavano insieme da 10 anni. Allora, indossavano la maglia del Santalbino. «Come minimo – commenta Domenico – questa squadra deve puntare ai playoff. L’organico è competitivo». Gli altri rinforzi sono il centrocampista Andrea Mantegazza, ex Juvenilia, e l’attaccante Enzo Scirica, ex Sporting Cassina. Le novità comprendono anche un potenziamento del settore giovanile con la costituzione di una scuola calcio. Il neo responsabile è Fulvio Costanzo.
Ser. Gian.