Monza, fondo «Sbloccacrediti»per le piccole aziende brianzole

Monza – La Camera di commercio di Monza e Brianza va in soccorso delle micro e piccole imprese della Brianza alle prese con i ritardi dei pagamenti della Pubblica Amministrazione, grazie all’accordo tra Unioncamere Lombardia ed ANCI Lombardia e alla convenzione “SbloccaCrediti” tra Unioncamere Lombardia e UniCredit. “SbloccaCrediti” permette la riscossione da parte delle micro e piccole imprese lombarde che vantano crediti scaduti (fino a 15.000 Euro più IVA) verso i Comuni lombardi che non sono in condizione di onorare gli impegni contrattuali per i vincoli del patto di Stabilità. Una convenzione che va a supporto delle micro e le piccole imprese lombarde la cui contabilità, già fortemente stressata dalla difficile congiuntura economica, rischia di essere ulteriormente aggravata dal ritardo nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione.

“La crisi economica – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – ha colpito duramente il sistema economico ed imprenditoriale ma ha fatto anche emergere un nuovo approccio tra mondo bancario, sistema delle imprese ed istituzioni ispirato al dialogo e alla ricerca di soluzioni condivise. L’iniziativa “SbloccaCrediti” si configura quindi come uno degli strumenti a sostegno della liquidità delle micro e piccole imprese del territorio che come Camera di commercio di Monza e Brianza abbiamo voluto promuovere”.

Come funziona “SbloccaCrediti” L’iter per utilizzare “SbloccaCrediti” (la cui durata è prevista fino al 31 dicembre 2012, data entro la quale dovrebbe essere stata recepita dall’Italia la Direttiva UE su tempi certi di pagamento da parte delle P.A.) è estremamente semplice: Unioncamere Lombardia mette a disposizione un “Fondo rotativo” di 10 milioni di euro presso UniCredit. La micro/piccola impresa può presentare domanda di accesso al Fondo recandosi presso gli oltre 90 Centri Imprese e le circa 500 Filiali di UniCredit in Lombardia. La banca, acquisita la certificazione del credito da parte del Comune e dopo una rapida istruttoria creditizia, versa l’importo dovuto all’azienda (senza interessi né oneri), la quale può così utilizzare la liquidità necessaria per far fronte alle proprie esigenze di cassa ed onorare, a sua volta, i debiti nei confronti dei propri creditori. Inoltre UniCredit, una volta ricevuto il bonifico dal Comune “debitore”, provvede a versarlo sul “Fondo rotativo” di Unioncamere Lombardia che viene in questo modo reintegrato e può così servire a supportare altre imprese che ne avessero necessità. Tutte le informazioni sono reperibili sui siti www.mb.camcom.it; www.unioncamerelombardia.it e www.unicreditbanca.it.