Monza, cliente non paga,barista estrae il coltello

Monza – Un colpo di striscio alla testa, sferrato con un coltello da cucina, macchine dei carabinieri a sirene spiegate, urla e contendenti separati a forza dagli altri avventori. E’ finita così la lite scoppiata tra il titolare del Bar Amadeus, il cinese X.C., 27 anni, qualche precedente a carico e il monzese C.F., 24 anni, che martedì, verso le sei del pomeriggio, aveva deciso di prendere un aperitivo al bar del quartiere San Biagio. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sembra che il cliente, che aveva ordinato qualche superalcolico, non volesse pagare le consumazioni per intero, una questione da circa 20 euro.

Questo ha provocato l’ira del gestore, con cui è scoppiato un violento litigio. Dalle parole, però, si è passati presto ai fatti. L’esercente ha impugnato un coltello da cucina e con un fendente ha ferito al capo il brianzolo, medicato al pronto soccorso, e dimesso con diciotto giorni di prognosi. Nel frattempo erano giunte diverse chiamate alla centrale operativa dei carabinieri, precipitatisi sul posto assieme all’ambulanza.

A dividere i due contendenti, fortunatamente, ci avevano già pensato gli altri avventori presenti al momento del fatto, ma la tensione all’interno del locale era ancora molto alta. Il ferito, residente a San Biagio, ha poi presentato querela nei confronti dell’orientale, che invece abita a Milano. Forse i toni della discussione si sono alzati facilmente a causa dell’alcol. “Questo tipo di episodi succedono spesso nei bar gestiti da cittadini cinesi- spiegano dal comando dell’Arma- in quanto viene servito alcol a prezzi stracciati”.
f. ber.