Monza, carabinieri recuperanoun quadro di Giovanni Boldini

Monza, carabinieri recuperanoun quadro di Giovanni Boldini

Monza – I Carabinieri del Nucleo Tpc di Monza, coordinati dal Sostituto procuratore della Repubblica di Milano, Bruna Albertini, hanno portato a compimento una indagine che ha consentito di individuare, sequestrare ed oggi restituire un notevole dipinto risalente al XIX secolo trafugato nel lontano settembre del 1977 in Pistoia.

Si tratta del dipinto olio su tela , cm 66 x 46, dal titolo “ Busto di Donna bionda” opera datata 1904 del grande Maestro dell’800 italiano ed internazionale, Giovanni Boldini ( Ferrara 1842- Parigi 1931), amico ed in contatto con tutti i più grandi pittori italiani e francesi del tardo ‘800 tra i quali Degas.

Il dipinto era stato rubato il 26 settembre del 1977 proprio all’interno dell’abitazione di famiglia del grande artista, la villa “La Falconiera “ di Pistoia, insieme ad altre sue opere ed argenti antichi , per riapparire il mese di gennaio di quest’anno, proposto per una trattativa riservata di compra vendita tra privati.

I Carabinieri di Monza, attraverso il costante monitoraggio del mercato, son venuti a conoscenza delle proposte di vendita dell’opera avanzate da un collezionista milanese, intervenendo prontamente per bloccare l’eventuale compravendita che ne avrebbe determinato la definitiva dispersione.

Il dipinto era stato già oggetto di un primo passaggio di mano, acquistato verso fine anni ’70 da un mercante d’arte in circostanze singolari : in mezzo ad una strada di Milano davanti ad un bar da un soggetto al momento non identificato e poi venduto al succitato, ignaro, collezionista milanese.

Il Comune di Ferrara negli anni ’80 aveva deliberato la spesa per l’acquisto di 10 opere del famoso concittadino, facenti parte dell’asse ereditario della vedova, signora Emilia Cardona, acquistando anche i diritti sulle opere trafugate nel 1977, nella speranza di un loro ritrovamento e recupero.

Il dipinto, in occasione anche della XII° Settimana della Cultura che ha inizio da oggi, viene riconsegnato al legittimo proprietario, il Museo Civico di Ferrara “Giovanni Boldini” alla presenza dell’Assessore alla Cultura e vice sindaco di Ferrara, Massimo Maisto , e della direttrice delle Gallerie d’Arte moderna e contemporanea del Comune di Ferrara, Maria Luisa Pacelli.

Il bene ha un valore commerciale di circa 300.000 Euro.

Due individui sono stati segnalati alla Autorità giudiziaria milanese per ricettazione ed incauto acquisto.