Monza, beccato in auto ubriacotravestito da Capitan Uncino

Monza – Finisce nei guai ‘capitan uncino’. Non è una burla di carnevale, ma un controllo effettuato la notte tra martedì e ieri dai carabinieri di Monza, che hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un trentunenne al volante, trovato ubriaco, ancora in maschera da carnevale. Ad incastrare il pirata, dunque, non è stato il ‘nemico Peter Pan’, ma gli uomini dell’Arma che hanno trovato positivo all’alcoltest Andrea T., operaio residente in città, sposato, fermato nel cuore della notte in viale Libertà.

Il trentunenne era reduce da una festa di carnevale, o forse si stava spostando ad un altro locale; evidentemente, a quel punto della serata, era passata la mezzanotte, aveva alzato il gomito più dei limiti consentiti dalla legge; almeno quelli previsti per mettersi al volante dell’automobile. Sottoposto al doppio test, l’etilometro no gli ha dato scampo. I militari lo hanno trovato ancora vestito da capitan uncino, anche se, fortunatamente, per guidare usava entrambe le mani. Assieme a lui, nell’ambito dei controlli allestiti dalle pattuglie dell’Arma per vigilare sulla circolazione stradale la notte di martedì grasso, è stato smascherato dall’etilometro anche un panettiere di 29 anni residente in città, anche se di origini peruviane.