Monza, auto infilzata da ringhieraConducente miracolato: è salvo

Monza, auto infilzata da ringhieraConducente miracolato: è salvo

Monza – Un inseguimento di per sé rocambolesco, ma con un finale da far ‘invidia’ ad regista di un film d’azione. E’ successo alla Boscherona, estrema periferia ovest di Monza, al quartiere San Fruttuoso. Per estrarre la Subaru Forrester andata a finire infilzata sulla ringhiera del canale Villoresi al confine con Muggiò, ieri mattina, ci è voluto non poco lavoro da parte di vigili del fuoco e carro attrezzi, visto che il fuggiasco, un 37enne di Lissone probabilmente (molto) ubriaco al volante, ha cercato di seminare la volante della polizia imboccando la pista ciclabile. Tutto è nato la notte prima, verso le undici e mezza. La volante del commissariato, ferma all’angolo tra viale Lombardia e Piazza Virgilio, stava controllando una macchina con tre persone. Un’attività di routine, che vede impegnati i poliziotti nel controllo del territorio. Improvvisamente, gli agenti hanno sentito alle loro spalle un forte stridio di gomme. Giusto il tempo di mettersi al sicuro dietro l’auto di servizio, che la Subaru stava già percorrendo il Rondò dei Pini a velocità insostenibile. Inevitabile l’inseguimento, tra manovre da ‘incubo’, zigzag. La Subaru guidata dal brianzolo, ha preso a folle velocità la pista ciclabile che costeggia il canale Villoresi, verso il comune di Muggiò, ha urtato con la ruota anteriore destra sulla ringhiera che delimita il percorso riservato ai ciclisti. Si è impennata, finendo dentro il canale, traffitta dai tubolari della ringhiera, che sono penetrati nell’abitacolo. Molto fortunato il guidatore, incensurato, residente a Lissone, solo ferito ad una gamba (e’ stato ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano) da un pezzo della struttura di ferro. Sottoposto d accertamenti per appurare la presenza di alcol o droghe nel sangue, è stato denunciato per resistenza, guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Di fronte ai poliziotti, infatti, avrebbe ammesso di aver assunto cocaina. A suo carico, gli agenti hanno scoperto inoltre una precedente sospensione a tempo indeterminato della Patente, su ordine del Prefetto datato marzo di quest’anno.
f. ber.