Minirugby, in mille al Chiolo In campo il Città di Monza

Minirugby, in mille al Chiolo
In campo il Città di Monza

Monza – Più di mille persone hanno invaso il Chiolo per il torneo di minirugby “Città di Monza”. Dodici formazioni hanno partecipato a questa competizione che riunisce la creme del minirigby del nord Italia che esprimono un livello di gioco che cresce di anno in anno, consolidando le amicizie tra società. Queste le squadre presenti: Union Rugby 96 Milano, Montepaschi Rugby Viadana 1970, Cus Torino Rugby, Cus Genova Rugby, Banca Farnese Rugby Lyons Piacenza, Pro Recco Rugby, Amatori Rugby Novara, Amatori Rugby Milano Junior, Rugby Velate 1981, AS Rugby Varese, Rugby Bergamo 1950.

Il torneo è stato suddiviso nelle categorie Under, 6, 8, 10 e 12. Nella categoria Under 12 i monzesi si mettono in luce portando sia casa il primo posto, ex aequo con Bergamo, nel torneo “Città di Monza”, che la coppa miniaironi. «Grinta, coraggio e fondamentali costruiscono un collettivo di grande valore che ormai ha dimostrato di avere pochi confronti nella regione ma quello che veramente colpisce di questi ragazzi è la disciplina e la forza morale, cadono subiscono ma si rialzano insieme ed insieme raggiungono la cima» dichiarano dal Rugby Monza.

Per quanto riguarda l’Under 6, invece, il primo posto se lo aggiudica l’Amatori Milano (secondo il Cus Torino e terzo il Velate); l’Under 8 vede il Monza al secondo posto alle spalle dell’Amatori Milano (terzo Torino), mentre nell’Under 10 il podio vede, in ordine di classifica, Viadana I, Bergamo e Viadana II. L’Under 16, invece, subisce una pesante sconfitta contro Viadana con il punteggio di 17-5. L’Under 14, invece, passa come un rullo compressore (nella terza giornata di campionato) su Delebio e Como, battute rispettivamente 64-0 e 39-0.

La serie A femminile, impegnata nel girone di coppa Italia, ha ottenuto il terzo posto battendo nella finalina Genova. Il grande successo del “Città di Monza” dimostra ancora una volta la forte necessita del Rugby Monza di gestire l’intero centro Rosimini. «Sono più di due anni che aspettiamo la “Cittadella del Rugby”, come ci era stata promessa dall’amministrazione, ma siamo ancora lontani» dichiara il vicepresidente dell’Asd Rugby Monza, Gaetano Palmiotto.

I problemi qui rasentano l’assurdo: «Un pilone che illumina il campo è rotto, il Comune non lo ripara e ci ha pure mandato una diffida per impedirci di intervenire – continua Palmiotto – apprezziamo gli sforzi dei politici, ma forse gli uffici non capiscono quali sono i problemi: abbiamo bisogno del diritto di superficie su questa area per avviare i progetti di sistemazione del Chiolo».
Andrea Trentini