Mille trucchi per saltare la codaMonza, ecco gli arditi del proibito

Mille trucchi per saltare la codaMonza, ecco gli arditi del proibito

Monza – Le regole del codice della strada in viale Lombardia sono solo un ricordo. Da quando il cantiere ha preso possesso del viale in cui si snoda la maggior parte del traffico quotidiano, la situazione viabilistica è andata peggiorando. La presenza del cantiere ha ristretto le corsie di marcia, limitato l’attraversamento da San Fruttuoso a Monza e viceversa ma lo snodo principale del traffico e della fantasia degli automobilisti è l’incrocio con viale Romagna e via Risorgimento. Si tratta del primo punto in cui è possibile congiungere città e frazione, o come molti pensano il primo punto in cui è possibile trovare scorciatoie per evitare le lunghe code.

Per verificare tutto questo è bastata una mattinata, lunedì mattina dalle 9 alle 10.30. Ci siamo posizionati in quest’incrocio per osservare di persona a quanto è stato più volte segnalato da molti cittadini. Una cronaca precisa e puntuale che ci ha permesso di verificare come, nell’arco di un’ora, gli automobilisti si comportano. Giunti in prossimità dell’attraversamento pedonale che consente di raggiungere San Fruttuoso, provenendo da Monza, molti pedoni hanno indicato la pericolosità delle stesso, sottolineando anche la lunghezza del tempo di attesa per l’attraversamento.

Giunti in via Risorgimento, alle 9.15, ecco il primo automobilista proveniente da viale Lombardia: svolta verso San Fruttuoso e, incurante della coda, utilizza via San Fruttuoso per effettuare un’inversione di marcia e rimettersi in direzione Monza centro. Come lui, in meno di mezz’ora, molti hanno fatto lo stesso. Ci spostiamo verso l’edicola, tra via Risorgimento e viale Lombardia. Sono le 9.45, in pochi attimi ecco un altro modo per evitare le code. Provenendo dal viale, entrare in via Romagna è ancora più semplice: si utilizzano i jersey spartitraffico per effettuare un’inversione. Anche in questo caso bastano pochi minuti di attesa e molti altri seguono quest’esempio.

C’è anche chi, incurante della segnaletica stradale, si appresta a entrare in via Romagna, diligentemente con tanto di freccia, proprio nell’unico punto in cui è impossibile, all’altezza del Mc Donald’s. Stessi “numeri” e acrobazie anche da parte di chi proviene da Milano e vuole evitare la coda in direzione Lecco. In questo caso i bravi “piloti” seguono la segnaletica e si dirigono in via Romagna ma qui, ecco il trucco: nei pressi della procura basta aggirare un ostacolo, rappresentato da un altro jersey e il gioco è fatto, ci si ritrova dall’altro lato della strada.
Alessandra Sala