Messaggi pesanti su facebook:dovrà risarcire la sua ex

Monza – Facebook li ha fatti conoscere, fidanzare, e finire in tribunale. La causa è stata un messaggio, volgare e offensivo, che un giovane brianzolo aveva scritto in una ‘chat’ condivisibile da altri utenti, quando la loro relazione era ormai conclusa malamente. Adesso l’autore dovrà risarcire alla sua ex la somma di 15mila euro di danno morale più interessi, secondo quanto ha stabilito il giudice Piero Calabrò, del tribunale civile di Monza. Somma alla quale va aggiunto l’obbligo del pagamento delle spese processuali, quantificate in 4.400 euro.

Il messaggio incriminato risale al primo ottobre 2008. Parole in cui il ragazzo rovescia una serie di insulti sulla ex, soffermandosi su una particolare imperfezione fisica della stessa, che soffre di una forma di strabismo, ma non solo. “Si tratta di un messaggio denotante la conoscenza non solo della imperfezione fisica sofferta dalla giovane, ma anche e soprattutto di alcune sue imperfezioni maschili e abitudini sessuali”, secondo quanto si legge nella pronuncia del magistrato. La possibilià che il messaggio fosse diffuso in rete attraverso il “tagging”, ha dato fondamento alle pretese risarcitorie della ragazza, che chiedeva 26mila euro.