Seregno – Pietro Giuliani, Guido Trabattoni, Guido Acquistapace, Maristella Rossini, Rinaldo Silva, Norberto Riva, Giusy Cartia, Fulvio Galimberti, Edo Vismara e Luca Colombo. Sono gli esponenti dell’Udc o della lista Città di Seregno tra cui, se Piergiorgio Borgonovo fosse eletto sindaco di Seregno già nel primo turno delle amministrative in programma il 28 e 29 marzo, sarebbero scelti i sei assessori che comporrebbero la nuova giunta municipale.
L’annuncio è arrivato oggi, in una conferenza stampa nella sede locale dello scudocrociato di largo San Vittore. Sei gli ambiti di intervento che sono stati individuati e presupporrebbero anche una revisione della macchina comunale, per definire la quale verrebbe affidata un’indagine conoscitiva ad una società esterna, con esperienza nel settore: pianificazione territoriale ed edilizia privata; lavori pubblici, arredo urbano, ambiente e protezione civile; bilancio, programmazione, aziende municipalizzate e personale; servizi sociali e politiche della casa; commercio, attività produttive e vigilanza urbana; pubblica istruzione, cultura, sport ed edilizia scolastica.
Nel caso di un ballottaggio, invece, è da capire se Borgonovo sarà ancora in gioco o no e quali nuove alleanze si andrebbero a sottoscrivere. «Il nostro punto fermo -ha spiegato il candidato sindaco- sarebbe l’affidamento della pianificazione territoriale a Pietro Giuliani. Gli assessori che sceglieremmo sarebbero sei, perché abbiamo voluto recepire la proposta di contenimento dei costi della politica del governo nazionale. Di fronte ad apparentamenti, potremmo arrivare al massimo ad otto».
P.Col.