Lissone – Un altro evento per ricordare i 150 del Paese: concerto storico ”Lissone nella storia dell’Unità d’Italia”, sabato scorso sul palco del Terragni, grandi protagonisti Consonanza Musicale, Silvano Lissoni e un ”coro di popolo”. La prima esecuzione fu in ottobre 2010, quasi a precorrere il tempo delle celebrazioni che si programmavano per l’anno successivo. Sabato scorso Consonanza Musicale ha interpretato marce militari e pezzi d’opera. Silvano Lissoni ha recitato testi tratti dal suo libro ”Rataplan tambur io sento”, edito l’anno scorso dall’assessorato alla Cultura, per la collana Quaderni di Storia Locale, curata dalla biblioteca civica.

Con la sua ricerca Lissoni ha ricostruito il profilo di tre lissonesi che ebbero parte nelle vicende garibaldine: Tobia Arienti, Angelo Agostoni e Francesco Grandi. «Tutta la storia era entusiasmante- dice Lissoni- ma mancava il sonoro, che invece sentivo presente tra le righe delle cronache del tempo. Per questo mi sono rivolto agli amici di Consonanza».  E si è inventato anche un ”coro di popolo” composto da Giuseppe Macenni e da alcuni coristi della Verdi, accompagnato alla tastiera da Riki Galimberti, che ha propopsto brani dell’epoca.

La serata è finita con una sorpresa straordinaria: erano presenti in sala due bisnipoti di Francesco Grandi, che, dati i numerosi ”spostamenti” del bisnonno su e giù per l’Italia, hanno scoperto solo con il libro di Lissoni di avere origini lissonesi.
Cristiana Mariani