Da lunedì 17 ottobre sarà in radio “We all go back to where we belong”, il brano inedito dei Rem estratto dall’album “Part lies, Part hearth, Part truth, Part Garbage 1982-2011”, il primo greatest hits definitivo della band in uscita il prossimo 15 novembre.

L’ultima raccolta dei Rem, che il 21 settembre scorso hanno annunciato il loro scioglimento, è una retrospettiva che ripercorre tutta la loro carriera attraverso 40 canzoni. Si va dal 1982, i pionieristici anni con l’etichetta IRS, agli anni più recenti con la Warner.
«Ripercorrere i nostri ricordi e la musica di oltre tre decenni è stato un lavoraccio – ha confessato Mike Mills – Ma alla fine ci è sembrato che queste canzoni tracciassero una linea naturale lungo questi 31 anni di lavoro insieme».

“Part lies, Part hearth, Part truth, Part Garbage 1982-2011”, disponibile in doppio cd, contiene tre nuovi brani, composti subito dopo la realizzazione del loro ultimo album, che portava il titolo “Collapse into now”. I nuovi singoli, oltre al già citato “We all go back to where we belong”, sono “A month of Saturdays”, e “Hallelujah” e sono stati registrati durante l’estate ad Athens con il produttore Jacknife Lee.

Formatisi nel 1980 ad Athens, in Georgia, quando Michael Stipe incontra per la prima volta il chitarrista Peter Buck, i R.E.M. nel corso dei loro 31 anni di carriera hanno pubblicato ben 15 album. Il loro primo singolo, del 1981, si intitolava “Radio Free Europe”, mentre il primo EP “Chronic Town” è del 1982 . La band ha venduto più di 85 milioni di album in tutto il mondo.