Le cose di Cri in piazza a MonzaVolontarie scortate dalla polizia

Villasanta – Sarà stato anche un atto dovuto, una dimostrazione di zelo professionale, una garanzia di sicurezza, ma quando le volontarie della Croce Rossa si sono trovate circondate da pattuglie di polizia e carabinieri una punta di disagio l’hanno avvertita. E’ successo una decina di giorni fa, quando la sezione femminile del comitato locale della Cri ha preso posto nella piazza antistante la Rinascente a Monza intorno al gazebo di abiti usati in vendita al pubblico. L’iniziativa è una new entry della programmazione del sodalizio per raccogliere fondi e si chiama “Le cose di Cri”. La bancarella itinerante di abiti vintage era già passata da Monza come da altri comuni della zona come Arcore, ma mai si era visto un tale spiegamento di forze.

E invece questa volta, intorno alla boutique a cielo aperto, si sono schierati circa 15 uomini in divisa a proteggere le quattro o cinque commesse-volontarie. La spiegazione è da ricercare in quell’increscioso episodio che si è verificato proprio a Monza qualche settimana fa, in occasione della festa nazionale della Cri. Allora, a poche settimane dalle elezioni, la contestazione aspra cui furono sottoposti i volontari della Croce rossa da parte di gruppi di estrema sinistra accese la preoccupazione collettiva. Insulti, qualche spintone e l’intervento delle forze dell’ordine: questo era stato il bilancio della giornata che doveva essere dedicata ai valori della solidarietà. I contestatori avevano accusato il sodalizio di essere al servizio della guerra, rimproverandogli tra l’altro una gestione da lager dei centri di accoglienza coma quello di via Corelli.

Comprensibile la preoccupazione delle donne della sezione villasantese all’idea degli appuntamenti già in programma con “Le cose di Cri” sul territorio brianzolo. Per questo, prima dello scorso weekend, il comitato ha inviato un’informativa in Questura, esprimendo i propri timori. Le forze dell’ordine hanno preso la questione sul serio e pare che abbiano spiegato alle volontarie, perplesse per il massiccio intervento, che il motivo del servizio non erano solo le richieste della Cri, ma anche le informazioni su certi gruppi di contestatori di cui polizia e carabinieri sono venuti a conoscenza attraverso il web. Ecco allora che sul posto si sono presentate tre pattuglie tra carabinieri e poliziotti, compresi i militari di Villasanta, e che domenica un piccolo contingente è arrivato addirittura da Milano.
Valeria Pinoia