Monza – «Il negozio di via Bergamo ha presentato regolare richiesta per la vendita di oggetti per fumatori. Inoltre l’amministrazione non può certo impedire a un commerciante di avviare la propria attività quando nulla osta al suo avvio». L’assessore al Commercio, Paolo Gargantini, ha risposto così all’interpellanza presentata dal consigliere comunale dell’Udc, Franco Boscarino, che ha portato in consiglio le lamentele di alcuni genitori, preoccupati per la presenza in via Bergamo dell’Inferno Giallo, il negozio per fumatori che ha già suscitato, a due mesi dall’apertura, un mare di polemiche. «La pericolosità di una simile attività commerciale sta nel proporre l’idea della droga come di un prodotto normale, ad uso quotidiano, quasi fosse uno qualunque degli acquisti segnati nella lista della spesa – si legge nel documento presentato da Boscarino -. I genitori, i commercianti e i cittadini sono rimasti increduli nel constatare la superficialità con la quale il Comune ha assegnato una licenza che permettesse l’apertura di una simile attività in zona centrale e ad alta densità di famiglie e giovani studenti. Chiediamo che l’amministrazione si faccia carico di procedere con gli opportuni controlli, interpellando tutte le forze dell’ordine, in particolare la Guardia di Finanza». Pronta la risposta dell’assessore Gargantini: «Tutto quello che possiamo fare è provvedere a nuovi controlli, ma nulla di più. Se tutto è in regola il Comune non può fare altro».
s. val.